Non solo la sconfitta contro il Napoli: al Maradona Chivu ha perso anche uno dei suoi titolarissimi: Mkhitaryan. Il centrocampista dell'Inter ha chiesto il cambio durante il primo tempo per un infortunio accusato in occasione del contatto che ha portato al rigore. Nel tentativo di contrastare Di Lorenzo nell'area nerazzurra, il centrocampista ha accusato un problema muscolare, chiedendo immediatamente il cambio. Ma quali sono ora le condizioni di Mkhitaryan: quando rientrerà e, soprattutto, quante partite sarà costretto a saltare?

 

Come sta Mkhitaryan dopo l'infortunio: i tempi di recupero e quando torna

 

L'entità dell'infortunio è stata chiarita subito dal club, nel comunicato pubblicato dopo gli esami strumentali a cui si è sottoposto il calciatore: "Henrikh Mkhitaryan si è sottoposto questa mattina ad accertamenti clinici e strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Gli esami hanno evidenziato un risentimento muscolare al semitendinoso della coscia sinistra. La sua situazione sarà valutata la settimana prossima".

 

Ma ora la domanda è un'altra: quando tornerà a disposizione di Chivu? Anche in virtù dell'età del giocatore, non verranno corsi rischi: secondo le ultime indiscrezioni, l'armeno dovrebbe restare fermo per almeno un mese. Salterà, quindi, sicuramente le partite contro Fiorentina, Kairat e Lazio. Ma non dovrebbe farcela neanche per il derby del 23 novembre e per la sfida successiva di Champions contro l'Atletico Madrid. Il rientro più probabile, perlomeno al momento, resta la partita di inizio dicembre in Coppa Italia contro il Venezia, o quella subito successivo contro il Como in campionato. 

 

Infortunio Mkhitaryan: chi gioca al suo posto?

 

A sostituire Mkhitaryan contro il Napoli, nel ruolo di mezzala sinistra, è stato Piotr Zielinski. Oltre al polacco, comunque, mister Chivu può contare anche su Davide Frattesi e sul giovane Sucic, che potrebbero rappresentare entrambi valide alternative all'armeno.