Fuori Campo
Roma, perché Ferguson torna al Brighton? Come funziona e chi arriva al suo posto
Nel calcio non sempre tutto va come deve andare. Ci sono matrimoni che non funzionano, trasferimenti che non portano i benefici immaginati e, talvolta, anche prestiti che vengono interrotti prima perché nessuna delle parti coinvolte è contenta. Questo è il caso di Evan Ferguson, destinato a tornare al Brighton già nella sessione di calciomercato invernale. I motivi? Cerchiamo di elencarli tutti in questo articolo, dove parleremo anche della figura che andrà a sostituire l'irlandese alla corte di Gasperini.
Ferguson torna al Brighton: i motivi che hanno portato alla fine del prestito con la Roma
Sembra oramai cosa certa: la Roma interromperà l'accordo del prestito con il Brighton, permettendo a Evan Ferguson di tornare nel club di Premier League già a gennaio. Sono tante le motivazioni che hanno spinto i giallorossi e la squadra inglese a questa soluzione drastica e, per certi versi, ottimale per la seconda metà di stagione di entrambe. Le ragioni che vedranno l'attaccante irlandese tornare in Inghilterra, le abbiamo riassunte qui:
- Prestazioni poco convincenti
- Poca sintonia con Gasperini
- Esigenze della Roma di ritrovare il gol
- Forma fisica non ottimale
- Infortunio di Tzimas
Partiamo dal rendimento in campo di Evan Ferguson, considerato non all'altezza della Roma da parte di Gian Piero Gasperini. Dovbyk gli veniva preferito prima dell'infortunio e a inizio dicembre, quando le alternative in attacco erano poche, si contendeva il posto con Baldanzi che in estate era vicinissimo a lasciare il club.
Tutto ciò è stato causato da una poca sintonia trovata tra Ferguson e Gasperini. L'allenatore non vede nell'attaccante irlandese la soluzione ai problemi offensivi della sua squadra e probabilmente sta incidendo sulle sue prestazioni negative anche una forma fisica non del tutto smagliante. Ferguson, con un solo gol realizzato alla Cremonese, fatica infatti a trovare un rendimento dal punto di vista atletico importante.
A tutto ciò si aggiungono le due esigenze più importanti di Roma e Brighton: i giallorossi hanno bisogno di trovare la rete con più semplicità, dunque vogliono un nuovo attaccante (e liberare uno slot farebbe bene alle casse della società); il club di Premier League, invece, ha perso Tzimas per infortunio e il ritorno di Ferguson permetterebbe al tecnico Hurzeler di avere più alternative.
Chi sarà il sostituto di Ferguson alla Roma? Il nuovo attaccante promesso a Gasperini
Sono tante le voci di calciomercato che ruotano attorno alla Roma e al ruolo dell'attaccante. Una, però, più di tutte si è fatta intensa nelle ultime settimane ed è quella che vede Joshua Zirkzee poter vestire la maglia giallorossa già a gennaio 2026. Zirkzee piace alla Roma e al calciatore piace l'idea di tornare in Serie A, dove è riuscito a imporsi insieme al Bologna di Thiago Motta.
Con un allenatore come Gasperini, in grado di esaltare i calciatori offensivi ovunque è andato, l'olandese potrebbe conquistarsi un posto tra le convocazioni per il Mondiale 2026 da parte di Koeman. Al Manchester United lo spaizo è poco, mentre alla Roma arriverebbe per fare il titolare.