C'è un piccolo paesino di 37 mila abitanti che ha risvegliato a Cipro la passione per il calcio. Luogo turistico per l'iconica Roccia di Afrodite, oggi tutto ruota attorno al Pafos FC, la vera sorpresa di questa Champions League, che oggi affronta la Juventus a Torino. La squadra cipriota si trova a pari punti con i bianconeri dopo cinque giornate: non male per la prima storica volta in League Phase di un club che, praticamente, fino a 11 anni fa neanche esisteva. Merito di una proprietà solida e di un italiano - Cristiano Giaretta, direttore sportivo che dal 2023 ha portato metodologia e vittorie, raggiungendo risultati impronosticabili fino a qualche anno prima. Oltre alle idee, poi, c'è una rosa che può contare su un'icona del calcio internazionale come David Luiz e sul nazionale croato Mislav Orsic. Conosciamo meglio i prossimi avversari della Juve: nazionale, stadio e proprietario del Pafos FC. 

 

Storia del Pafos: nazionalità e trofei

 

Il Pafos è una società calcistica cipriota, con sede nella città di Pafo. Il club è stato fondato nel giugno 2014, quando fu ratificata l'unione tra l'AEK Kouklion e l'AEP Paphos. Partito dalla seconda serie nazionale, il Pafos ha ottenuto la promozione in Divisione A già al termine della sua prima stagione. La permanenza nella massima serie è durata un solo anno, vista la retrocessione giusta dopo la retrocessione nel 2015/16. Nonostante ciò, il club è riuscito a tornare immediatamente nella massima serie con un ulteriore secondo posto ottenuto l'anno successivo. 

 

Nella stagione 2023/24 ha vinto la Coppa di Cipro, battendo in finale l'Omonia e qualificandosi per i preliminari di Europa League. Eliminato, è "sceso" in Conference, dove ha raggiunto gli ottavi di finale, battuto dal Djurgarden. La stagione 2024/25 ha segnato la storia della società grazie alla conquista del primo titolo nazionale, vinto aritmeticamente il 4 maggio 2025. Il 26 agosto si qualifica per la prima volta nella sua storia alla fase finale di Champions, dopo aver eliminato ai turni preliminari Maccabi Tel Aviv, Dinamo Kiev e Stella Rossa. 

 

Stadio Pafos: dove gioca il Pafos?

 

Lo stadio del Pafos si trova in un'altra città a poco più di un'ora di distanza. O meglio, quello riservato per le competizioni europee si trova a Limassol e non è di proprietà del Pafos. Il più vicino, e anche meno moderno, si trova proprio nel centro del paese: lo Stelios Kyriakides, obsoleto e non a norma per l'UEFA, è aperto solo per il campionato. La squadra è dunque obbligata a utilizzare l'Alphamega Stadium per giocare contro le più forti d'Europa. Considerato a tutti gli effetti lo stadio nazionale di Cipro (come lo è Wembley per l'Europa, per intenderci), trovare qualcosa brandizzato "Pafos FC" è praticamente impossibile. Ci pensano i tifosi a renderlo facilmente riconoscibile e dipinto d'azzurro. 

 

Tuttavia, in vista della Champions e di uno sviluppo focalizzato ai risultati, la gestione russa sta lavorando alla costruzione di uno stadio di proprietà, un impianto moderno da 10.000 posti. "Un nuovo stadio è in cima alla nostra agenda e sappiamo quanto sarà prezioso, non solo per l’identità del club, ma anche per l’esperienza dei tifosi e per lo sviluppo commerciale", ha spiegato Dubov. 

 

Chi è il proprietario del Pafos?

 

Favola calcistica, ma fino a un certo punto: dietro la società c'è il lavoro d'investimento e programmazione di Roman Dubov, numero uno del club cipriota con Sergey Lomakin e la multiproprietà di Total Sports Investments. Chi è Dubov? Classe '74, nato in Ungheria ma cittadino britannico dal 1999, è un manager esperto in finanza d'impresa, industria sportiva, marketing branding, raccolte di capitali e pianificazione strategica. La sua Total Sport Investments è un consorzio leader nel venture del capital sportivo: nel suo ecosistema calcistico - ma gli asset vanno anche oltre i campi da gioco professionsitici - gravitano il Riga FC, il Rodina Mosca e lo United FC negli Emirati Arabi Uniti. Lomakin, invece, ha una ricchezza stimata in oltre 1.7 miliardi di dollari - 1951esimo nella classifica degli uomini più ricchi del mondo.