Ha vinto il premio di miglior portiere della Serie A 2024/25 e per molti si ripeterà anche nella stagione in corso. Eppure, un mistero avvolge la figura di Mile Svilar, facendo porre ai tifosi giallorossi e non solo una domanda: ma perché non gioca in nazionale? La risposta è più complessa del dovuto e richiede un approfondimento specifico. Andiamo dunque a capire perché Svilar non viene convocato in nazionale da un po' di tempo e come, probabilmente, la questione non si risolverà nemmeno nel futuro. 

 

Svilar, perché non gioca in nazionale? Ecco perché non viene convocato dalla Serbia

 

Partiamo dalle basi: Mile Svilar nasce nel 1999 ad Anversa, in Belgio. Cresce calcisticamente lì, infatti, dove mette anche le prime basi per diventare il grande portiere che è oggi tramite la formazione che gli è stata garantita da una grande società come l'Anderlecht. Finite le giovanili passa al Benfica e poi, nel 2022, alla Roma. 

 

La sua nazionale di riferimento, dunque, dovrebbe essere il Belgio. E questo è quello che accade dal 2013, anno della sua prima convocazione in Under-13, fino al 2021. Sì, perché l'anno prima di accasarsi nella Capitale, Mile Svilar fa una scelta difficile che poi si rivelerà disastrosa per il suo futuro in nazionale: accettare la chiamata della Serbia. Ed è così che il portiere giallorosso realizza la sua prima e unica presenza con le Aquile Bianche subentrando al 46' in un'amichevole vinta per 4-0 contro il Qatar in Ungheria. 

 

Un errore, forse fatto poiché nel Belgio c'era la fitta concorrenza di un big come Courtois, che adesso sta costando caro a Svilar. Perché il calciatore sente di voler rappresentare la maglia dei Diavoli Rossi, ma attualmente non può più essere convocato dal CT Rudi Garcia poiché ha accettato in precedenza la chiamata in prima squadra della Serbia. 

 

Perché Svilar può giocare con la Serbia?

 

Mile Svilar può giocare con la Serbia perché i suoi genitori sono di nazionalità serba. Il padre, Ratko Svilar, è stato un portiere che ha rappresentato la nazionale jugoslava tra gli anni '70 e '80. Tuttavia, dopo l'amichevole fatta nel 2021, il portiere giallorosso ha rifiutato la convocazione nel marzo 2024 affermando che avrebbe voluto rappresentare il Belgio nella sua carriera. Ai tempi la nazionale belga era guidata da Domenico Tedesco, che comunicò al calciatore che non avrebbe potuto chiamarlo per via della sua presenza ufficiale fatta con la Serbia. A quelle comunicazioni, seguirono anche quelle del CT serbo Dragan Stankovic che affermò che non avrebbe mai più convocato Svilar da quel momento in poi. 

 

Stankovic ha ribadito questo concetto duro anche a giugno 2025, dopo aver tenuto nuovamente fuori dalla lista convocati Svilar. La cosa si è confermata anche dopo che la nazionale serba ha assegnato il ruolo di CT a Veljko Paunovic, con il portiere della Roma rimasto fuori da qualsiasi chiamata in nazionale. Ad oggi Mile Svilar sta provando, attraverso vie legali, di trovare una strada per poter tornare a rappresentare il Belgio anche con la nazionale maggiore. Ma la strada sembra davvero difficile da percorrere. 

 

Per tornare a vedere Svilar giocare in nazionale, dunque, il portiere dovrà o tentare di ricucire i rapporti con la selezione serba, o trovare un cavillo legale in grado di annullare la sua presenza ufficiale fatta con le Aquile Bianche nel 2021. Tutto sembra complesso e, al momento, l'unica squadra in grado di godersi il portiere classe 1999 sembra essere proprio la Roma. Una cosa che non dispiace assolutamente ai tifosi giallorossi.