
Consigli Asta Fantacalcio 2025/26: i migliori attaccanti da prendere
La nuova stagione di Serie A 2025/26 è ormai alle porte, e con lei si avvicina anche il momento più delicato per ogni fantallenatore: l’asta. Se costruire una rosa equilibrata è sempre la chiave, quando si parla di attaccanti la parola d’ordine è una sola: bonus. Gol, assist, rigori, +3 pesanti. Sono loro, là davanti, che accendono le giornate e spesso decidono le sorti di una lega.
Quest’anno però, scegliere bene in attacco sarà più complicato del solito. La Serie A si preannuncia molto competitiva, con tante squadre, anche di media o bassa classifica, che si sono attrezzate con reparti offensivi ricchi di opzioni intriganti. Non è più solo una corsa tra i soliti noti: ci sono almeno 10–12 nomi potenzialmente da doppia cifra, anche fuori dal giro delle big. Diamo allora un'occhiata ai nostri consigli per l'asta del Fantacalcio, edizione attaccanti.
Consigli asta Fantacalcio 2025/26: gli attaccanti top da prendere
Qui si entra nel regno dei veri protagonisti del Fantacalcio. Gli attaccanti Top sono quei giocatori che — salvo infortuni o sorprese clamorose — viaggeranno con costanza verso (e oltre) la doppia cifra. Non solo gol, ma anche rigoristi, assist e +3 pesantissimi che spesso cambiano da soli il destino di una giornata.
Stiamo parlando di quei nomi che, a fine stagione, ti portano almeno 30 punti bonus netti, anche in annate “normali”. Sono le certezze assolute, i finalizzatori delle big o i trascinatori tecnici delle squadre più offensive. Costano tanto, e devono costare tanto: in questa fascia non si risparmia, si investe.
Prenderne uno è fondamentale per dare solidità al reparto offensivo. Prenderne due è un lusso, possibile solo con una strategia d’asta molto aggressiva, tanto studio… e un po’ di fortuna. Ma attenzione: scegliere il nome giusto fa la differenza tra lottare per il titolo e inseguire per mesi.
- Lautaro Martinez (Inter)
- M. Thuram (Inter)
- Lukaku (Napoli)
- Kean (Fiorentina)
- David (Juventus)
- Lookman (Atalanta)
- Gimenez (Milan)
- Dovbyk (Roma)
Attaccanti semi-top: quali prendere all'asta del Fantacalcio
Qui ci sono nomi che, a leggerli, fanno quasi strano non vedere nella fascia dei top. Giocatori come Dybala, Vlahovic, Leao, Immobile (e altri simili) hanno dimostrato di poter essere protagonisti assoluti, alcuni di loro hanno vinto leghe praticamente da soli in passato. Eppure, per la stagione 2025/26, si collocano un gradino più in basso. Perché?
Ci sono diversi motivi: rientri da infortuni, nuove squadre, cambi di allenatore, concorrenza aumentata o semplicemente contesti tattici meno centrati su di loro. Non significa che vadano evitati — anzi. Molti di questi possono tranquillamente tornare a numeri da top. Ma va tenuto conto del rischio: alcuni potrebbero faticare un po’ di più rispetto agli standard a cui ci avevano abituato.
In chiave Fantacalcio, sono ottimi secondi slot o addirittura primi slot “furbi” se hai scelto una strategia più bilanciata. In questa fascia si può trovare l’exploit stagionale: il giocatore che tutti pagano il giusto e che alla fine segna quanto (o più) dei big. Se li prendi al prezzo giusto, potresti aver fatto l’affare dell’anno.
- Dybala (Roma)
- Vlahovic (Juventus)
- Immobile (Bologna)
- Rafael Leao (Milan)
- Yildiz (Juventus)
- Castellanos (Lazio)
- De Ketelaere (Atalanta)
- Scamacca (Atalanta)
- Berardi (Sassuolo)
- Castro (Bologna)
Le sorprese all'asta del Fantacalcio: guida agli attaccanti dal grande potenziale
Non sempre serve svenarsi per portare a casa gol e bonus. In questa categoria rientrano quegli attaccanti che all’asta verranno pagati meno dei Top e dei Semi-Top, ma che potrebbero regalarvi un rendimento decisamente superiore alle attese.
Alcuni di loro partono come comprimari o non titolari fissi, altri sono in cerca di rilancio, ma tutti hanno un elemento in comune: potenziale altissimo, contesti favorevoli e un talento che, se acceso al momento giusto, può trasformarsi in una stagione da protagonista.
Pensiamo, ad esempio, ai due giallorossi Ferguson e Soulé, che potrebbero esplodere con Gasperini nel nuovo scacchiere offensivo dell’Atalanta. O a un Zapata pronto a rientrare con nuove motivazioni, e un Boulaye Dia che, se ben gestito da Sarri, potrebbe finalmente trovare la continuità e i movimenti ideali per brillare.
E poi ci sono le altre chicche: Diao, listato attaccante ma con numeri da top nella passata stagione, nonostante la fitta concorrenza al Como. E infine, Edin Dzeko: non sarà titolare fisso, l'età avanza e forse giocherà spezzoni… ma è uno di quei giocatori che quando entra, lascia sempre il segno. Mai banale. Mai da sottovalutare.
- Ferguson (Roma)
- Soulé (Roma)
- Zapata (Torino)
- Dia (Lazio)
- Diao (Como)
- Dzeko (Fiorentina)
- Lang (Napoli)
- Laurienté (Sassuolo)
- Colombo (Genoa)
Le scommesse tra gli attaccanti su cui puntare all'asta del Fantacalcio
Sono i nomi che all’asta passano quasi inosservati, quelli su cui nessuno rilancia. Eppure, ogni stagione, uno o due di loro finiscono titolari fissi in squadre che volano, o diventano protagonisti inaspettati. Questa è la fascia delle scommesse vere, dove con pochissimi crediti puoi trovarti, senza quasi volerlo, con un titolare da doppia cifra in rosa.
Parliamo di giocatori poco considerati dai fantallenatori, spesso per via di stagioni passate anonime, infortuni o semplice assenza di hype. Ma il contesto cambia, gli allenatori cambiano, e anche i ruoli. Prendete El Bilal Touré: se dovesse restare a Bergamo, potrebbe rivelarsi uno da rotazione costante nel sistema Juric. O il giovane Mateo Pellegrino, talento ancora tutto da scoprire ma che potrebbe trovare spazio e minuti reali. E poi Noslin e Bonny, nomi che sembrano destinati alla panchina, ma che potrebbero scalare le gerarchie velocemente.
Ma c’è anche il caso più “caldo”: Francesco Camarda. Classe 2008, talento puro, già al centro di discussioni infinite tra hype e aspettative. Sarà difficile vederlo segnare subito con costanza, certo. Ma lavorerà con un tecnico che sa costruire attaccanti e valorizzare i giovani. Pochi crediti, zero pressioni, tanto upside. Se anche solo scende in campo con continuità, la giocata è vinta. Mi raccomando, qui non si deve fare l'errore opposto: non farsi trascinare dalle aspettative. Strapagarlo, quando in rosa c'è ancora Krstovic, potrebbe essere un errore grave.
- El Bilal Touré (Atalanta)
- Sulemana (Atalanta)
- Bonny (Inter)
- Noslin (Lazio)
- Camarda (Lecce)
- Mateo Pellegrino (Parma)