
Consigli Asta Fantacalcio 2025/26: i migliori centrocampisti da prendere
La nuova stagione di Serie A 2025/26 si avvicina a grandi passi, e con lei anche il momento più atteso (e temuto) dell’anno per ogni fantallenatore che si rispetti: l’asta del Fantacalcio. Prepararsi con attenzione è fondamentale, ma quando si tratta del centrocampo, serve ancora più lucidità. Perché sì, gli attaccanti fanno sognare e i portieri ti salvano la giornata, ma è da lì, dalla mediana, che spesso passano le vittorie più solide.
Quest’anno poi, il reparto di centrocampo sembra pieno di pezzi preciati e giocherà, a nostro parere, un ruolo ancora più centrale (letteralmente e fantacalcisticamentem tra l'altro): tra nuovi arrivi, moduli offensivi e mezzali che potrebbero esplodere, è il momento di fare scelte intelligenti e costruire una base equilibrata tra bonus, titolarità e continuità. Per questo abbiamo preparato i nostri consigli sui centrocampisti da prendere all’asta, dividendoli in quattro categorie pensate per ogni tipo di strategia.
Consigli asta Fantacalcio 2025/26: i centrocampisti top da prendere
Qui non si fanno sconti: i profili di questa categoria sono quelli per cui vale la pena spendere una fetta importante del budget. Perché? Semplice: sono centrocampisti solo sulla carta, ma in campo hanno bonus pesanti nelle gambe e un impatto da attaccanti aggiunti. Se si vuole vincere il Fantacalcio, qualcuno di loro deve assolutamente far parte della vostra rosa.
Uno su tutti? Pulisic, perfetto esempio di attaccante mascherato da centrocampista: qualità, inserimenti, gol e assist, con la concreta possibilità di chiudere la stagione in doppia cifra sia per reti che per assist. Occhio anche alla grande novità di quest’anno: Kevin De Bruyne. Il belga è al debutto in Serie A, e la curiosità è altissima. Se entrerà subito nei meccanismi della squadra, potrebbe diventare un crack assoluto.
E poi c’è Nico Paz, che ha tutto per fare il salto di qualità definitivo e diventare uno dei centrocampisti più determinanti del campionato. Infine, non dimentichiamoci dei “classici” che non tradiscono mai: Zaccagni e Orsolini sono certezze consolidate. Sanno come fare male, sono rigoristi in Serie A, battono anche i piazzati e sono sempre coinvolti nelle azioni pericolose delle loro squadre. Se li pagate tanto, non ve ne pentirete.
- Pulisic (Milan)
- Orsolini (Bologna)
- McTominay (Napoli)
- De Bruyne (Napoli)
- Zaccagni (Lazio)
- Gudmundsson (Fiorentina)
- Nico Paz (Como)
- Barella (Inter)
Centrocampisti semi-top: chi prendere all'asta del Fantacalcio
Subito sotto l’élite ci sono loro: i semi-top, centrocampisti che possono portare bonus importanti, ma con un pizzico in meno di continuità o certezza rispetto ai big. Sono perfetti per completare un reparto con ambizioni da primo posto: se li prendete al giusto prezzo, vi porteranno molto più valore di quanto spenderete.
Un nome su tutti è Isaksen. Per ruolo, posizione in campo e peso offensivo, potrebbe benissimo stare un gradino più su. Ma finché non vedremo il definitivo salto di qualità, resta in questa categoria. Dettaglio non da poco: niente coppe per la Lazio, e questo vuol dire più minuti e meno rotazioni. Occhio, potrebbe essere l’anno buono.
Stesso discorso per Conceição, Man e Saelemaekers: tutti con colpi da top e una predisposizione naturale al bonus, ma ancora un po’ incostanti nei picchi di rendimento. Se esplodono, li pagherete la metà del loro valore reale.
Diverso invece il caso di Ederson: la scorsa stagione è stata da top assoluto, ma l’addio di Gasperini potrebbe cambiare parecchio in casa Atalanta. Meno inserimenti? Meno libertà? La domanda è aperta, ma resta comunque un profilo interessante.
Chiudiamo con la novità romantica: Luka Modric. Non aspettatevi caterve di assist o gol, ma sul voto secco il croato vi regalerà una valanga di 6,5 e 7, che alla lunga fanno la differenza più di quanto sembri.
- Conceicao (Juventus)
- Koopmeiners (Juventus)
- K. Thuram (Juventus)
- Odgaard (Bologna)
- Ederson (Atalanta)
- Politano (Napoli)
- Isaksen (Lazio)
- Modric (Milan)
- Saelemaekers (Milan)
- Man (Parma)
Le sorprese all'asta del Fantacalcio 2025/26: guida ai centrocampisti
Questa è la categoria dei veri intenditori. I nomi che non costano quanto i semi-top, ma che potrebbero regalare un rendimento da big nel corso della stagione. Non è detto che accada, certo, ma chi ha preso Ederson due anni fa lo sa bene: ogni stagione c’è almeno un centrocampista che passa dal silenzio all’urlo da bonus a ripetizione.
Quest’anno, con Gasperini alla Roma, potrebbero essere proprio Koné ed El Aynaoui i candidati ideali al “salto alla Ederson”. Sono giocatori di gamba, corsa e inserimento: non sono noti per i bonus, ma con un allenatore come Gasp (che ama i centrocampisti che si buttano dentro), potrebbero diventare armi offensive.
Occhio anche al ritorno di Bernardeschi, che al Bologna porta esperienza, piedi buoni e potenzialmente calci piazzati. Non è più una certezza, ma potrebbe sorprendere. Lo stesso vale per Dele-Bashiru, che con un allenatore come Sarri potrebbe crescere tatticamente e mentalmente, aumentando anche la qualità delle sue scelte offensive.
E poi c’è Casadei, che ha bisogno del contesto giusto per emergere e potrebbe trovarlo proprio con Baroni, tecnico che ha spesso valorizzato i suoi centrocampisti. Tra le novità più chiacchierate c’è Baturina: il talento c’è, le aspettative anche, ma proprio per questo attenzione a non farvi trascinare da aste folli. Prendetelo se il prezzo è giusto. Chiudiamo con due profili già conosciuti in Serie A, ma ancora in rampa di lancio: Carboni e Folorunsho, entrambi capaci di portare bonus e sostanza. Se trovano continuità nei loro nuovi club, saranno affari d’oro.
- M. Koné (Roma)
- El Aynaoui (Roma)
- Bernardeschi (Bologna)
- Baturina (Como)
- Dele-Bashiru (Lazio)
- Casadei (Torino)
- V. Carboni (Genoa)
- Folorunsho (Cagliari)
Su quali scommesse puntare all'asta del Fantacalcio: chi puntare tra i centrocampisti
Non partono titolari, o almeno non ancora. Non sono nomi che infiammano l’asta, ma è proprio qui che si possono nascondere le vere gemme di fine stagione. Le scommesse sono quei giocatori su cui gli allenatori, almeno inizialmente, potrebbero puntare poco, ma che hanno talento da vendere e tutti i mezzi per guadagnarsi spazio e sorprendere.
Il nome più intrigante? Pafundi, ovviamente. Il talento c’è, è cristallino. La domanda è: sarà finalmente la stagione della consacrazione? Se trova minuti e fiducia, può diventare un colpo da maestro. Altro nome da cerchiare è Baldanzi: con Gasperini alla guida e l’abitudine alla rotazione offensiva, il suo sinistro potrebbe diventare un’arma importante. Magari a partita in corso, magari con più continuità del previsto.
E poi c’è Belahyane, su cui Sarri potrebbe lavorare con la calma e la cura che riserva ai suoi registi preferiti. I paragoni con Lobotka sono prematuri, ma lo stile c’è: ordine, visione e passaggi puliti. Magari all’inizio non farà impazzire i fantallenatori, ma può crescere giornata dopo giornata.
- Pafundi (Udinese)
- Baldanzi (Roma)
- Bondo (Milan)
- Belahyane (Lazio)
- I. Koné (Sassuolo)
- Zalewski (Inter)
- Akinsamiro (Pisa)