La Juventus continua a trattare con il Manchester United per Jadon Sancho. A differenza del Napoli, altra squadra di Serie A interessata al classe '00, i dirigenti bianconeri hanno lavora più col club che con gli agenti del giocatore. Secondo le ultime indiscrezioni, riportate da Sky Sport, a breve sono previsti ulteriori contatti con i Red Devils. L'obiettivo della Juve, che sarà impegnata nella serata di giovedì contro il Manchester City nella fase a gironi del Mondiale per Club, è quello di capire la fattibilità dell'operazione per spingere e trovare, dunque, un accordo tra le parti. L'affare sarebbe veramente importante per il club bianconero che, raggiunta la qualificazione alla prossima Champions, deve lavorare per rinforzare la rosa. Ma entriamo nel vivo del tema, cercando di conoscere un po' meglio Sancho: il ruolo che ricoprirebbe con Tudor, il contratto offerto dalla Juventus e lo stipendio che attualmente percepisce. 

 

Juventus su Sancho: l'offerta e il contratto proposto

 

Tra Sancho e la Juve non si è mai interrotto quel filo che li unisce ormai da oltre un anno Anche l'estate scorsa la dirigenza aveva tentato di portare il calciatore a Torino, avendo dalla propria anche la volontà del diretto interessato. Poi però il Chelsea è stato più efficace e veloce a definire il prestito. Un anno dopo ci risiano, anche se le condizioni sono cambiate: Giuntoli non è più il riferimento della dirigenza bianconera, il Manchester United è più aperto al dialogo per trovare un accordo e la Juve ha buone contropartite da mettere sul tavolo. Ma soprattutto un'ottima proposta per il calciatore: ingaggio sì inferiore a quello attuale (di 15 milioni) ma un posto di rilievo nella rosa. Per quanto riguarda la formula, i Red Devils vorrebbero il trasferimento a titolo definitivo, mentre i bianconeri preferirebbero un prestito con diritto di riscatto o con obbligo condizionato. 

 

La clamorosa ipotesi: scambio con Vlahovic?

 

Il caso Sancho, poi, potrebbe intrecciarsi per la prima volta con quello di un altro big che a Torino sembra aver fatto il suo tempo: ovvero Vlahovic. Anche il centravanti serbo, infatti, è legato ai bianconeri da un contratto che scadrà nel 2026 e difficilmente troverà un accordo per il rinnovo. I due club, dunque, potrebbero studiare una soluzione di scambio per tenere vivo il valore di entrambi i calciatori e non perderci. Il parere di Sancho rimane positivo, mentre bisognerebbe lavorare su quello di Vlahovic che fin qui non è sembrato proprio disposto ad ascoltare tutto - già rispedite al mittente le destinazioni in Turchia e in Arabia Saudita. L'ipotesi, clamorosa, non è comunque da sottovalutare: il nove della Juve arriverebbe a percepire uno stipendio a doppia cifra, proprio come vorrebbe lui. 

 

Stipendio Sancho: quando guadagna allo United

 

A Sancho c'aveva pensato anche il Napoli, ma l'ostacolo maggiore - che rallenta anche l'operazione portata avanti dalla Juve - è proprio lo stipendio. L'esterno inglese, che ha fatto molto bene al Dortmund, per poi rientrare in Premier (in prestito al Chelsea), guadagna 15 milioni a stagione. L'idea del Napoli era quella di puntare al prestito con la partecipazione dello United allo stipendio di Sancho. Una richiesta che necessita di tempo (e soprattutto volontà) per potersi concretizzare. E qui si sarebbe inserita la Juve che, neanche lei, potrebbe replicare gli attuali guadagni di Sancho in Inghilterra, ma gli garantirebbe un posto di primo piano nella propria rosa e il palcoscenico della Champions League. 

 

Ruolo Sancho: come giocherebbe con Tudor?

 

Per quanto il suo ruolo, infine, gioca prevalentemente come ala sinistra e possiede una buona velocità. Si dimostra abile nel dribbling e nelle ripartenze in contropiede, così come nel trovare un buon feeling con i propri compagni quando taglia in area di rigore. Si accentra quando tira usando il destro, il suo piede forte. Oltre ad avere una buona precisione di tiro, sa rendersi pericoloso fornendo diversi assist per i suoi compagni. In caso di assalto all'inglese, attenzione al futuro di Nico Gonzalez e Koopmeiners. Il primo potrebbe lasciare la Juve a fronte di un'offerta cash da 35-40 milioni, mentre l'olandese potrebbe restare in bianconero ma arretrare il suo raggio d'azione sulla linea mediana, come già accaduto in passato all'Atalanta.