Lo sappiamo tutti: l’asta del Fantacalcio è il momento più importante dell’anno. È lì che si pongono le basi della squadra, si decidono i destini e si buttano via i primi crediti in preda all’entusiasmo. E infatti abbiamo già realizzato guide e consigli per acquistare portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti. Ma in mezzo a mille appunti, nomi cerchiati, strategie dell’ultimo minuto e tentativi di bluff, c’è uno strumento che troppo spesso viene sottovalutato, ma che può rivelarsi decisivo: la griglia dei portieri. Sì, proprio lei. Quella tabella che incrocia le giornate di campionato e ti dice quando due squadre giocano in casa o in trasferta. Apparentemente innocua, ma utilissima per scegliere le giuste combinazioni tra i pali e non ritrovarti senza portiere proprio quando ne avresti più bisogno.

 

Perché anche se tutti vogliono l’attacco da sogno, chi ha fatto Fantacalcio almeno una volta lo sa: avere sempre un portiere titolare che gioca in casa – o comunque nella partita più agevole – può evitare parecchie sorprese spiacevoli. In questo articolo ti spieghiamo cos’è la griglia, come leggerla e – soprattutto – come sfruttarla al meglio per la stagione 2025/26. Con qualche consiglio utile e qualche suggerimento da tenere stretto all’asta.

 

Griglia portieri 2025/26: i nostri consigli per l'asta del Fantacalcio

 

La griglia dei portieri è uno degli strumenti più sottovalutati – e al tempo stesso più strategici – del Fantacalcio. Non sarà la parte più affascinante dell’asta, ma chi l’ha usata almeno una volta sa che può fare davvero la differenza nel corso della stagione.

 

Avere due portieri che si alternano bene tra casa e trasferta significa poter schierare, quasi sempre, quello con la partita sulla carta più favorevole. Questo non garantisce miracoli, certo, ma può portare qualche clean sheet in più, qualche malus evitato, e alla lunga, punti pesanti in classifica.

 

Per questo motivo, la griglia va sempre tenuta sott’occhio durante l’asta, soprattutto se si punta a una coppia low cost o a risparmiare crediti nel reparto meno appetibile della rosa (ossia quello con le aste meno accese, diciamolo). Qui sotto ecco tutti gli abbinamenti migliori per la stagione 2025/26 (quelli da prendere al volo), e quelli da evitare senza pensarci due volte.

 

I migliori abbinamenti di portieri per il Fantacalcio 2025/26

 

Queste coppie di squadre hanno pochissimi (o nessun) incrocio in trasferta: significa che difficilmente ti troverai senza un portiere titolare da schierare in casa. Ottime per strategie con budget ridotto o per coprire al meglio il reparto.

 

  1. Juventus – Torino (Di Gregorio e Israel): 0 incroci
  2. Roma – Lazio (Svilar e Mandas): 0 incroci
  3. Napoli – Roma (Milinkvoci-Savic e Svilar): 1 solo incrocio
  4. Milan – Inter (Maignan e Sommer): 1 incrocio
  5. Fiorentina – Pisa (De Gea e Semper): 1 incrocio
  6. Genoa – Cremonese (Leali e Audero): 2 incroci
  7. Atalanta – Napoli (Carnesecchi e Milinkovic-Savic): 2 incroci
  8. Juventus – Cremonese, Lazio – Atalanta, Atalanta – Cremonese: 3 incroci

 

Le peggiori combinazioni da evitare al Fantacalcio

 

Se scegli due portieri da queste squadre, preparati a qualche problema: giocano molto spesso entrambe in trasferta, lasciandoti scoperto nei momenti peggiori. Non il massimo se punti a sfruttare il modificatore difesa o evitare malus a valanga.

 

  1. Napoli – Lazio: 18 incroci
  2. Cremonese – Torino: 16 incroci
  3. Roma – Atalanta: 16 incroci
  4. Genoa – Atalanta: 15 incroci
  5. Napoli – Cremonese: 15 incroci
  6. Atalanta – Juventus: 15 incroci

 

Come funziona la griglia dei portieri al Fantacalcio

 

La griglia dei portieri, detta così, può sembrare roba da ragionieri del Fantacalcio. E in effetti lo è. Ma davvero, è uno di quegli strumenti che ogni fantallenatore dovrebbe imparare ad amare.

 

A cosa serve? Semplice: dice quante volte due squadre giocano in trasferta nello stesso turno di campionato. Perché dovrebbe interessare? Perché se si ha portieri di quelle due squadre, e scendono entrambi in trasferta nella stessa giornata, è facile che si debba scegliere tra due partite complicate. Magari entrambe da -1 fisso.

 

Viceversa, se due squadre si alternano bene tra casa e trasferta (o quasi), sarà possibile schierare sempre quello che ha la partita più “tranquilla”. Magari in casa contro una neopromossa, invece che fuori contro l’Inter. Non male, no?

 

Ecco come leggerla:

 

  • Valore 0: alternanza perfetta. Mai entrambi in trasferta. È l’oro della griglia.
  • Valori bassi (1-3): ottimi. Quasi sempre almeno uno gioca in casa.
  • Valori alti (da 13 in su): da evitare. Troppi turni con entrambi in trasferta = mal di testa assicurato.

 

Insomma, la griglia non è un oracolo, ma è un bel modo per fare scelte intelligenti all’asta, soprattutto se si vuole risparmiare tra i pali senza ritrovarsi ogni domenica con le mani nei capelli. Diciamolo: non assicura la vittoria del Fantacalcio, ma qualche +1 in più e qualche -2 in meno può farli eccome.