Il ritiro di Sinner al terzo turno dell'ATP 1000 di Shangai complica moltissimo i piani dell'altoatesino per tornare numero 1 del mondo già nel 2025, ma una possibilità ancora c'è. L'azzurro, infatti, potrebbe ritrovarsi, con una serie di combinazioni difficili ma non impossibili, in testa al ranking anche solo per una settimana, che sarebbe la sessantaseiesima in carriera, prima delle Finals. A Torino, però, Jannik è già certo che sarà testa di serie numero 2. 

 

Alcaraz non è matematicamente e ufficialmente certo di concludere l'anno in testa alla classifica. Sinner, che sul 3-2 del terzo set ha alzato bandiera bianca contro Griekspoor a causa dei crampi, col ritiro dal torneo cinese ha perso 950 punti, scendendo a 10 mila. In questo modo, il distacco dallo spagnolo è di ben 1340 punti, dato che anche il murciano, assente a Shangai, ha visto uscire 200 punti, frutto dei quarti di finale del 2024. Entriamo allora nel vivo del tema con l'analisi relativa a Sinner e a quando potrebbe tornare numero 1. 

 

Sinner numero 1 al mondo? Il calendario con i prossimi impegni 

 

Il prossimo impegno dell'azzurro (dopo l'esibizione del Six Kings Slam, che non mette punti in palio) sarà all'ATP 500 di Vienna. L'attuale numero uno al mondo, invece, non è iscritto ad alcun torneo prima del 1000 di Parigi. In teoria, quindi, vincendo in Austria, Sinner avrebbe la possibilità di accorciare a 840 punti il distacco da Alcaraz. In altre parole, Jannik potrà tornare numero 1 per una settimana dopo l'ultimo 1000 della stagione se vincerà Vienna e Parigi, a patto che Alcaraz non arrivi oltre i quarti nell'ex Bercy, oppure arrivando in finale a Vienna e vincendo Parigi, ma il rivale dovrebbe perdere prima degli ottavi di finale in Francia

 

Sinner, Alcaraz e la classifica ATP: novembre il mese decisivo?

 

Domenica 9 novembre sarà comunque aggiornata la classifica prima dell'inizio delle Finals, con i punti del torneo di Torino del 2024 che verranno decurtati. Sinner si ritroverà con 1500 punti in meno in classifica, Alcaraz ne perderà solo 200. Lo spagnolo, insomma, ha la certezza di iniziare le ATP Finals da numero 1, ma i giochi per Sinner non sono ancora finiti, anche se sulla carta il suo rivale potrebbe giocare a Torino già con la coppa del numero 1 di fine anno in tasca.