
Noa Lang e la sua canzone: ecco Noano, il rapper che piace al Napoli
Noa Lang non è solo un esterno offensivo dal piede raffinato, amante del dribbling e delle giocate spettacolari. È un funambolo del campo, uno che accende lo stadio con un’accelerazione o una finta secca. Ma c’è un altro palcoscenico dove Noa sa lasciare il segno: quello musicale.
Sì, perché il nuovo acquisto del Napoli ha anche un alias artistico: si fa chiamare Noano e ha già fatto parlare di sé non solo per le sue performance calcistiche, ma anche per una canzone diventata virale nei Paesi Bassi. Un brano che lo ha portato in cima alle classifiche Spotify, aprendo un nuovo capitolo nella sempre più affascinante connessione tra calcio e musica.
In questo articolo esploriamo proprio questo lato meno conosciuto (ma altrettanto spettacolare) di Noa Lang: chi è Noano, cosa racconta nelle sue canzoni, e perché il suo arrivo a Napoli è una doppia hit — in campo e fuori.
Noa Lang e la sua canzone più famosa: com'è diventato Noano
Tra una finta e un assist, Noa Lang — pardon, Noano — ha trovato anche il tempo di piazzare una hit da classifica. Il brano che ha fatto esplodere la sua carriera musicale si chiama “Damage”, pubblicato nel 2024, ed è rapidamente diventato un caso nazionale.
Lanciata in collaborazione con Ronnie Flex, uno dei rapper più ascoltati dei Paesi Bassi (oltre 3 milioni di ascoltatori mensili su Spotify), la traccia è entrata in top position su Spotify NL, diventando la canzone più ascoltata del Paese per diversi giorni. Un risultato clamoroso, specie considerando che arriva da un calciatore professionista.
Il feat con Ronnie Flex non è stato un caso. È stata una scelta strategica, perfettamente pensata anche per garantire visibilità massima e accesso diretto al grande pubblico urban olandese. E ha funzionato: “Damage” ha totalizzato milioni di stream in poche settimane (ad oggi circa 25 milioni), ottenendo anche la copertura dei media nazionali, che hanno iniziato a raccontare Noa Lang non solo come atleta, ma come artista a tutti gli effetti. Una scommessa vinta. Insomma: sul campo, Noa fa impazzire i terzini. Al microfono, fa ballare tutta l’Olanda.
Noa Lang è Noano: chi è l'alter ego musicale dell'olandese
Dietro le movenze da funambolo e lo stile provocatorio, Noa Lang ha sempre avuto una forte identità artistica. Non è il classico calciatore “che ci prova” con la musica: Noano è un progetto vero, nato dalla voglia di esprimersi in modo libero, crudo, creativo.
Il viaggio da artista è iniziato nel 2023, quando Noa Lang ha cominciato a condividere sui social le sue prime barre e sessioni in studio. La sua immagine, già fuori dagli schemi nel calcio, si è subito sposata con l’attitudine tipica del rap: diretta, sfacciata, personale. È da lì che prende forma Noano, l'alter ego con cui Lang firma le sue canzoni. Il suo primo brano? 7K Op Je Feestje.
Dopo il boom di “Damage”, Noano non si è più fermato. Ha continuato a pubblicare musica, confermando che non si trattava di un fuoco di paglia. Tra i brani più recenti troviamo anche:
- Matcha Coco (feat. Jonna Fraser): una traccia più melodica e rilassata, che mostra un lato più fluido e radiofonico del suo stile.
- Waka (feat. Emms): una canzone energica, tutta ritmo e attitudine street, che ha raccolto ottimi feedback sulle piattaforme come SoundCloud e YouTube.
Brani diversi, ma con un filo comune: Noano sa stare al microfono, sa scegliere i featuring giusti e costruire un’identità musicale coerente, piena di influenze provenienti dal reggeaton. Se a Napoli lo aspettano con curiosità per i suoi numeri in campo, c’è da scommettere che anche fuori dal Maradona saprà far parlare di sé.
Gli altri rapper calciatori in Italia: chi sono
Il cammino musicale di Noa Lang non è un unicum. In Serie A, infatti, troverà diversi colleghi che hanno seguito la stessa strada, alternando campo e studio di registrazione.
- Rafael Leão (Milan) si fa chiamare Way 45 e ha già pubblicato due album, "Beginning" nel 2021 e My Life in Each Verse nel 2023.
- Moise Kean (Fiorentina) si esprime invece come KMB, con singoli e un album completo, "Chosen", uscito nel 2024.
- Pierluigi Gollini (Cremonese), portiere e artista con il nome d'arte Gollorius, è stato uno dei primi in Italia a portare avanti una vera attività musicale, con singoli anche in collaborazione con altri rapper come Vegas Jones.
Insomma, Noano arriverà in un campionato dove musica e pallone vanno sempre più a braccetto, e dove il suo talento artistico sarà in buona compagnia.