L'infortunio di Hien contro il Torino gli ha spalancato le porte della Serie A, ma adesso Honest Ahanor vuole prendersi la Nazionale. Lui è l'ultimo gioiello del calcio italiano, cresciuto nel Genoa, col quale è diventato il più giovane esordiente nel massimo campionato italiano, e passato a Bergamo dove sta cominciando ufficialmente la sua scalata. Impossibile non notarlo, per la giovane età e la qualità che esprime anche in mezzo ai "grandi", tanto da conquistare un posto da titolare contro la Juventus con Juric. Anche Gattuso gli strizza l'occhio, ma tra lui e la prima convocazione con l'Italia c'è di mezzo la  burocrazia del nostro Paese.

 

Conosciamo meglio Honest Ahanor, le sue origini e il motivo per il quale non può essere ancora convocato con gli Azzurri.

 

Perché Gattuso non può (ancora) convocarlo?

 

In un'annata in cui la maggior parte dei giovani italiani è frenata dagli infortuni, come quasi fosse una sorta di maledizione, Ahanor potrebbe essere il candidato perfetto per la difesa se soltanto avesse la cittadinanza italiana. Ma perché Gattuso non può ancora convocarlo? Perché, ad oggi, il classe '08 non ha ancora la cittadinanza italiana. 

 

L'esterno è nato ad Aversa, in provincia di Caserta, il 23 febbraio del 2008 da genitori nigeriani, ma non può essere chiamato in Nazionale perché non ancora considerato italiano sulla carta, anche se ha vissuto qui per tutta la vita. Per questo non è mai entrato nel giro della Nazionale giovanile, pur avendo tutte le caratteristiche necessarie per giocare e tentare la scalata. 

 

In passato, il Genoa stesso ha cercato di accelerare le pratiche per permettere ad Ahanor di avere la cittadinanza italiana, ma si è sempre scontrato con la burocrazia, che spesso richiede tempi lunghissimi di risoluzione. La pratica non è stata ancora sbloccata e quindi, pur tenendolo d'occhio con attenzione, il CT dell'Italia non può convocarlo per testare le sue qualità, valutarlo con cognizione di causa e comprendere se effettivamente possa essere utile alla causa azzurra. Ma chi è Honest Ahanor? E come è arrivato a giocare per l'Atalanta? Scopriamolo insieme. 

 

Chi è Honest Ahanor? Gli inizi e la carriera

 

Tutta la sua giovane carriera se l'è costruita al Genoa, che lo ha accolto nel suo settore giovanile da piccolissimo: nel capoluogo ligure si era trasferito per essere ospite di un centro d'accoglienza. E da lì Ahanor ha iniziato il suo percorso. Ha vinto il campionato Under 18 lasciando il segno col gol e assist, e a 16 anni, 7 mesi e 5 giorni ha fatto il suo esordio tra i grandi contro la Juventus, restando costantemente nel giro della prima squadra nonostante la giovane età. Su di lui ci hanno visto lungo, e in effetti le qualità sono venute ben presto a galla: Ahanor è un classe '08 che ha già una struttura fisica importante, essenziale per il suo ruolo di esterno di difesa forte e veloce, perfetto per essere inserito nel modulo di Juric.

 

In passato ha subito un infortunio al menisco che potrebbe aver condizionato lo sviluppo, ritandandolo leggermente, ma al momento ha mostrato di sapersi gestire benissimo in tutti i contesti. Terzino di spinta, di quelli capaci di giocare anche come esterni di centrocampo. Non è caso che l'Atalanta abbia deciso di investire per lui 20 milioni di euro, una cifra importante per un adolescente. I frutti, però, li sta raccogliendo da subito e presto potrebbe arrivare la chiamata di una nazionale. Non necessariamente di quella italiana, però.