Una vera notte da dimenticare per l'Atalanta. La formazione nerazzurra è stata nettamente sconfitta dal PSG per 4-0 nell'esordio in Champions League al Parco dei Principi, ma per Juric le brutte notizie non sono state solamente quelle legate al risultato. L'Atalanta, infatti, si ritrova a dover fare i conti anche con l'infortunio accusato da Charles De Ketelaere (che si aggiunge a quello di Scalvini). Il belga è rimasto negli spogliatoi, sostituito da Samardzic, con la squadra sotto di due gol. Inizialmente, quella dell'allenatore sembrava una scelta tecnica: al contrario, come riportato in seguito da Sky Sport, il tecnico è stato costretto al cambio a causa di un problema all'adduttore sinistro. Ma capiamo un po' meglio la situazione legata all'infortunio di De Ketelaere, i tempi di recupero, il rientro e cosa fare al Fantacalcio. 

 

Quando torna De Ketelaere dell'Atalanta: i tempi di recupero

 

Al momento è praticamente impossibile fare una diagnosi sull'infortunio e dunque capire meglio quali potranno essere i tempi di recupero. Prima, infatti, sarà necessario capire l'entità del problema all'adduttore accusato dal belga, che presto si sottoporrà ai consueti esami strumenti che daranno un quadro clinico preciso. Solamente dopo, si saprà di più sull'infortunio e sul tempo che l'Atalanta dovrà trascorrere senza uno dei suoi giocatori di maggior qualità. Vista comunque la vicinanza del match - la Dea affronterà il Torino domenica 21 settembre alle 15.00 - possiamo dire che, salvo clamorosi ribaltoni, il belga salterà la prossima gara di campionato dei nerazzurri. 

 

Infortunio De Ketelaere: cosa fare al Fantacalcio e chi gioca al suo posto

 

Difficile conoscere i tempi di recupero, ancora di più cosa fare al Fantacalcio. Al momento, il consiglio è quello più scontato: attendere gli esiti degli esami strumentali per quantificare l'assenza e, solamente dopo, optare un'eventuale sostituzione (sempre che il regolamento lo consenta). Ma eventualmente, chi giocherebbe al suo posto? De Ketelaere è stato quasi sempre impiegato come uno dei due trequartisti alle spalle dell'unica punta, un ruolo dove a Juric le soluzioni alternative non mancano: a iniziare da Samardzic, il sostituto naturale per caratteristiche, e Sulemana, passando per Brescianini e Daniel Maldini, senza dimenticare la possibilità di avanzare Pasalic