
Meret o Milinkovic-Savic: chi gioca titolare nel Napoli?
Due giocatori di pari livello, o quasi, per ogni ruolo. Questo era l'obiettivo del Napoli durante l'ultima sessione di mercato su indicazione di Conte. Un obiettivo perfettamente centrato a giudicare dall'inizio di stagione. A partire dalla porta, dove ad oggi non c'è più un titolare fisso. Alex Meret, numero uno indiscusso da anni e protagonista degli ultimi Scudetti, infatti, è rimasto fuori contro Fiorentina e Manchester City. E l'allenatore ha parlato di "scelta tecnica", non "guidata" da un problema fisico. Cerchiamo allora di scoprire chi, tra Milinkovic-Savic e Meret, sia attualmente il titolare del Napoli.
Meret o Milinkovic: chi è il titolare del Napoli?
La domanda è una: chi è oggi il portiere titolare del Napoli, Alex Meret o Vanja Milinkovic-Savic? Come detto all'inizio della stagione, il primo era partito leggermente davanti, ma ora qualcosa sembra essere cambiato. Rispetto a Meret, l'ex Torino assicura maggiore esplosività e presenza in area, oltre a un rilancio con i piedi molto lungo e preciso. Ad oggi, tornando all'interrogativo centrale, una scelta definitiva non è stata fatta: Meret e Milinkovic-Savic si giocheranno il posto di partita in partita.
E la staffetta, per quanto forse inaspettata a inizio stagione, a ben vedere non sorprende più di tanto: la società, d'altronde, in estate ha investito molto sull'estremo difensore serbo. Reduce da una grande stagione al Torino, il fratello dell'ex Lazio è arrivato al Napoli per 21,5 milioni di euro. Ha iniziato il campionato da vice-Meret. Ma già ora, quando ci avviciniamo alla quinta giornata di A, le gerarchie non sembrano più così nette. Tanto che, complice anche un piccolo problema fisico occorso a Meret prima di Firenze, l'ex Torino ha giocato da titolare le ultime due in campionato e Champions.
Chi è il portiere del Napoli? Conte fa chiarezza
"Milinkovic in porta? È una scelta, non dipende da nessun infortunio”, le parole di Conte prima dell'impegno europeo del Napoli contro il City. Il Napoli ha retto tutto sommato l'urto degli avversari nonostante l'inferiorità numerica. E se gli azzurri sono usciti dall'Etihad con soli due gol subiti, gran parte del merito va dato a Milinkovic-Savic. Quest'ultimo ha garantito grande sicurezza sui palloni alti e nel gioco palla a terra. Caratteristiche fondamentali per qualsiasi squadra, che Conte ha avuto modo di ammirare e che l'hanno portato a rendere certamente meno nette le gerarchie in porta.
Già in precedenza, in conferenza stampa, aveva chiarito la situazione: "Milinkovic-Savic è costato 20 milioni, non è arrivato gratis. Lo abbiamo preso perché lo riteniamo un portiere forte, importante, che con Meret dividerà l'annata in maniera serena. Ci saranno partite per l'uno e partite per l'altro. Non l'ho preso per mandar via Meret, che mi dà garanzie, ma servivano anche altre qualità. A meno che non ci sia un divario netto di rendimento, andremo avanti così".
Napoli, Milinkovic: "Sarà sempre Conte a fare la scelta"
E i diretti interessati cosa dicono? Il classe '97, ai microfoni di Sky Sport dopo la buona prestazione contro gli inglesi, ha spiegato: "Sono venuto qua per contribuire alla squadra, per fare cose giuste, per dare una mano alla squadra. Poi, come ho detto all'inizio, è sempre lui (Conte, ndr) che farà la scelta. Ognuno deve fare il suo". Parole che saranno piaciute al suo allenatore. Non c'è voglia di sgomitare o la pretesa di avere maggior spazio. L'ex Torino è disposto ad aspettare il suo turno accettando, di volta in volta, la scelta di Conte tra i pali.