Alcune assenze fanno discutere più di altre nel calcio. Perché possono essere caratterizzate da una grave lesione o perché le loro tempistiche diventano, inaspettatamente, lunghe. Quest'ultimo è il caso di Angelino e del suo infortunio, che non ha in realtà nulla a che fare con problemi muscolari o tendinei, ma con un'infiammazione ai polmoni che non accenna a lasciarlo in pace. Diamo allora un'occhiata a cosa sta accadendo all'esterno spagnolo della Roma, ai possibili tempi di recupero e a quando potrebbe rientrare in campo. 

 

Infortunio Angelino: cos'ha e quando potrebbe tornare

 

Angelino manca in campo con la Roma da inizio ottobre, ma non per un infortunio qualsiasi, bensì per un'infiammazione ai polmoni. Nello specifico, lo spagnolo ha avuto la sfortuna di beccarsi una fastidiosissima bronchite asmatica che, come se non bastasse, è stata accompagnata anche da un virus influenzale e da un successivo fastidio al polpaccio. Quest'ultimo è svanito, ma la bronchite è rimasta a causare problemi al calciatore, che dovrà dunque attendere di guarire del tutto prima di poter rimettere piede in campo. 

 

Una volta che la bronchite sarà definitivamente sparita, Angelino dovrà comunque fare una mini riatletizzazione per recuperare a pieno lo stato di forma. Dunque, non sarà un recupero lampo. Resta comunque difficile ipotizzare quando potrebbe rientrare nella Roma di Gasperini, nonostante il giocatore sia tornato ad allenarsi (seppur con un programma individuale, ancora lontano da quello in squadra). Inizialmente era previsto un suo rientro dopo la sosta per nazionali di novembre, ma la data è destinata a prolungarsi. Complicato indicare la partita in cui lo rivedremo in campo, ad oggi viene però da pensare che possa tornare a giocare a inizio 2026