Sono tornati. Prima Dzeko, poi Immobile, adesso anche Bernardeschi. Se non fosse per le maglie cambiate e qualche acconciatura differente, sembrerebbe di essere tornati nel 2017. E invece è tutto vero: vecchie conoscenze che rientrano in Serie A e che, a sorpresa, possono ancora dire la loro. Sul campo, certo. Ma anche — e soprattutto — al Fantacalcio.

 

Federico Bernardeschi riparte dall'Italia dopo l’esperienza canadese e si prepara a una nuova avventura nel nostro campionato. Ma cosa fare con lui all’asta? È un nome su cui puntare o solo nostalgia? In questo articolo cercheremo di capire se prenderlo o meno al Fantacalcio, quanti crediti spendere e che tipo di slot può diventare.

 

Bernardeschi torna in Italia: cosa fare al Fantacalcio?

 

Capire cosa fare con Bernardeschi al Fantacalcio non è semplice, perché i punti interrogativi sono parecchi. Il primo riguarda la condizione, sia fisica che mentale. Negli ultimi tre anni e mezzo ha giocato in MLS con il Toronto FC, un campionato dove i ritmi e il livello competitivo sono ben lontani da quelli della Serie A. In Italia, anche le squadre che lottano per non retrocedere sono capaci di mettere in crisi gli attaccanti, e il salto può farsi sentire. Detto questo, il 2024 è stato il suo miglior anno oltreoceano: 8 gol e 5 assist in stagione, numeri che parlano di una certa ripresa.

 

E poi c’è un altro dettaglio non da poco: Bernardeschi è il tipo di giocatore che può esaltarsi con un allenatore come Vincenzo Italiano, che tende a valorizzare i profili tecnici e liberi di testa. Infine, la questione più “fantacalcistica” di tutte: sarà listato centrocampista o attaccante? Nel primo caso il suo appeal crescerebbe parecchio, diventando un profilo interessante per il centrocampo. Se invece dovesse essere attaccante, avrebbe senso considerarlo più come una scommessa da ultimi slot, una potenziale sorpresa.

 

Come giocherà Bernardeschi al Bologna: sarà titolare?

 

Sul tema della titolarità, i dubbi sono forse ancora più grossi. Al momento, Bernardeschi non sembra destinato a partire come titolare nel Bologna di Vincenzo Italiano. Le gerarchie offensive sono ancora in costruzione, ma lui parte leggermente dietro rispetto ad altri nomi già rodati nel sistema. Molto però dipenderà dalle eventuali uscite: se nelle prossime settimane dovessero esserci cessioni tra attaccanti, trequartisti o esterni offensivi, lo scenario potrebbe cambiare e Bernardeschi potrebbe scalare posizioni.

 

In ogni caso, anche partendo dalla panchina, un certo minutaggio sembra garantito: Italiano è un allenatore che cambia molto a gara in corso, e almeno 20 minuti a partita sono alla portata. A questo si aggiunge il fattore Europa League, che obbligherà il tecnico a ruotare spesso quando gli impegni si intensificheranno. Tradotto: spazio ce ne sarà, anche se non sempre dal primo minuto.

 

Bernardeschi al Fantacalcio: slot e crediti da spendere durante l'asta

 

Prima di parlare di slot e crediti da investire durante l'asta del Fantacalcio, bisogna fare una distinzione fondamentale: Bernardeschi listato centrocampista e Bernardeschi listato attaccante sono due giocatori completamente diversi.

 

Se sarà listato centrocampista, il discorso cambia parecchio: parliamo di un profilo interessante, su cui si può investire con maggiore sicurezza. Anche con un minutaggio ridotto, Bernardeschi resta uno che può portare bonus. Batte punizioni, può calciare rigori e ha nelle corde giocate decisive. In un centrocampo fantacalcistico può diventare un titolare quasi fisso, anche se parte spesso dalla panchina, proprio perché in 20 minuti può fare più di un titolarissimo da 6 fisso. In questo scenario, si può ragionare su un terzo o quarto slot, con un investimento attorno al 2-4% del budget. Su 500 crediti, vuol dire 10-20 crediti, a seconda di quanto ci credete (e, ammettiamolo, quanto siete fan di Bernardeschi: al Fantacalcio conta anche quello, anche se non lo diciamo mai ad alta voce).

 

Se invece sarà listato attaccante, il contesto cambia drasticamente. In quel caso, Bernardeschi va trattato come una scommessa da 5° o 6° slot, uno da panchina, da buttare dentro in giornate fortunate. Non è il tipo su cui costruire il proprio reparto offensivo, anche perché ci sarà concorrenza e non è detto che riesca a incidere con continuità. In questo caso, meglio risparmiare: pochi crediti, niente aste al rialzo, e magari preferire un titolare fisso di una squadra di bassa classifica che però garantisce minutaggio.

 

Quanti gol potrebbe segnare Bernardeschi?

 

Sul piano realizzativo, è giusto tenere non troppo alte le aspettative. Bernardeschi non è mai stato un grande marcatore e non segna in doppia cifra da parecchio: l’unica stagione davvero prolifica risale al 2016/17, quando con la Fiorentina chiuse con 11 gol in Serie A e 2 in Europa League. Da lì in poi, i numeri sono stati sempre più contenuti.

 

Nemmeno in MLS è riuscito a imporsi troppo sotto porta: nell’ultima stagione con il Toronto ha messo insieme 8 gol e 5 assist, il suo miglior anno oltreoceano, ma comunque ben lontano da un bottino da bomber. In Serie A, ci si può aspettare qualcosa in meno: una stima realistica potrebbe essere 4 o 5 gol, che potrebbero salire leggermente se dovesse avere più spazio e diventare uno dei tiratori di punizioni o rigori. Anche a livello di assist, in una buona annata, potrebbe avvicinarsi a numeri simili. In sintesi: bonus possibili, ma senza illusioni, soprattutto se non dovesse trovare continuità nei minuti.