Ha sfiorato l'Inter già due volte. Magari la terza sarà quella buona per portare Marco Asensio alla corte di Chivu. Lo spagnolo è l'uomo individuato per coprire una lacuna d'organico ormai datata per i nerazzurro e regalare all'allenatore un giocatore in grado di agire sulla trequarti. Profilo di spessore internazionale, già affermato, non ha tanta carriera davanti - è un classe '96 - e un ingaggio elevato da gestire. Probabilmente non rientra del tutto nei famosi parametri di Oaktree. Ma è anche un'occasione, una grande occasione che il mercato offre e che i presidente Marotta e il ds Ausilio stanno concretamente prendendo in considerazione.

 

 

Cerchiamo, allora, di entrare nel dettaglio dell'argomento con tutte le informazioni su come gioca, lo stipendio e la presenza di Mendes nella possibile operazione. 

 

Come gioca Asensio: le caratteristiche tecniche dello spagnolo

 

Mancino, può ricoprire i ruoli di ala e trequartista. Possiede un tiro potente e preciso, quando calcia riesce a inquadrare la porta anche tirando da fuori area. La sua freddezza nella conclusione, unita alle sue capacità di posizionamento, gli consentono di insaccare la rete anche calciando di prima intenzione. Tra l'altro è anche capace di correre ben spedito fino al punto in cui ha maggiori probabilità di realizzazione al tiro. Dotato di un'importantissima visione di gioco, oltre che di grandi doti nel palleggio. Abile anche nei calci di punizione, la sua carriera - nonostante si sia espresso sempre ad alti livelli - ha subito un parziale rallentamento a causa dei diversi infortuni, in particolare alle ginocchia. 

 

Asensio, come lo impiegherebbe Chivu?

 

Ma come verrebbe impiegato da Chivu? Asensio, nei progetti dell'allenatore, verrebbe utilizzato nel 3-4-1-2 o nel 3-4-2-1, moduli su cui il neo-tecnico nerazzurro sembra intenzionato a lavorare in ritiro. Chivu, infatti, vuole dare un'impronta tattica alla squadra ben diversa rispetto agli anni passati, con l'obiettivo di aumentare il tasso di pericolosità offensiva. A completare il tridente, poi, ci sarebbe spazio per Lautaro e Thuram, considerati ancora centrali nei progetto. 

 

Asensio-Inter: cosa c'entra Mendes?

 

Asensio è in vendita. Lo spagnolo non resterà al PSG, club proprietario del suo cartellino, che l'ha riavuto indietro dopo il prestito di sei mesi all'Aston Vila. Non rientra nei piani dei parigini. Tant'è vero che l'agente del giocatore - il super-procuratore Jorge Mendes - sta cercando in giro per l'Europa la soluzione migliore per il suo assistito. Peraltro, con lo stesso agente portoghese l'Inter ha già un altro "fascicolo" aperto in quest'estate, quello legato al futuro di Dumfries. Mendes si sta agitando per trovare una nuova collocazione al suo assistito. Più o meno quel che sta facendo con Asensio.

 

Ingaggio Asensio: quanto guadagna al PSG?

 

Il nome di Asensio è diventato particolarmente interessante in casa Inter anche per un piccolo (grande) particolare: ha un contratto in scadenza nel 2026. E dunque il PSG non può certamente chiedere una cifra elevata per il suo cartellino: si può stimare una cifra tra i 10 e i 12 milioni. Il nodo è l'ingaggio: Asensio ha un contratto in essere da 8 milioni netti. Affinché la pista continui a essere percorribile, lo spagnolo dev'essere disponibile a ridurre il suo stipendio sensibilmente. Decisione non impossibile, visto che ha davanti a lui solo altri 12 mesi col PSG e dunque potrebbe essere allettato dall'idea di un contratto pluriennale con una delle big della Serie A.