Si è appena conclusa una stagione di successo per il team MacLaren di Formula 1. Lando Norris e Oscar Piastri hanno dominato la stagione 2025, assicurandosi il Campionato Costruttori per la seconda stagione consecutive. E, come se non bastasse, lo scorso fine settimana il primo ha sconfitto Verstappen e vinto anche il Campionato Piloti. Il trionfo, tuttavia, ha un prezzo per la McLaren, che dovrà pagare 7,7 milioni di dollari per assicurarsi un posto in griglia per la prossima stagione. Entriamo dunque nel vivo dell'argomento con tutte le informazioni su quanto pagherà ogni team di F1 per gareggiare nel 2026. 

 

F1, quota d'iscrizione e importo per punti: come funziona?

 

Per quanto riguarda McLaren, l'aumento rispetto ai 6,1 milioni di dollari di questa stagione è dovuto al fatto che la squadra ha accumulato un totale di 666 punti nel 2025. Ogni anno le squadre sono tenute a pagare una quota d'iscrizione composta da due componenti: la prima è una quota fissa e la seconda è un importo per punto. Il che significa che più si vince, più costosa sarà la stagione successiva. Vediamo di seguito le cifre che ogni team dovrà pagare: 

 

  1. Cadillac (703.330$)
  2. Alpine (857.994$)
  3. Sauber (1.195.442$)
  4. Haas (1.258.713$)
  5. Aston Martin (1.329.015$)
  6. Racing Bulls (1.350.105$)
  7. Williams (1.666.463$)
  8. Ferrari (3.501.336$)
  9. Red Bull (3.873.935$)
  10. Mercedes (4.000.478$)
  11. McLaren (7.732.579$)

 

Va detto che, ad oggi, non sono disponibili quote ufficiali, ma l'importo che ogni team dovrà versare per gareggiare in Formula 1 nel 2026 può essere calcolato partendo dalle quote di iscrizione di questa stagione,  applicando anche l'aumento percentuale aggiuntivo delle stagioni precedenti. Se si applica lo stesso aumento alle quote d'iscrizione del 2025 per la stagione 2026, la quota fissa sale a 703.330 dollari, con l'aggiunta di altri 7.030 dollari per punto. Per il vincitore del campionato, tuttavia, la quota per punto è di 8.438 dollari.