Fuori Campo
Scarpa d'oro 2026: la classifica aggiornata all'ultimo turno
La Scarpa d’Oro, nota anche come “European Golden Shoe”, è uno dei premi individuali più ambiti nel calcio europeo. Ogni stagione viene assegnato al giocatore che segna di più nei campionati nazionali, ma, per tenere conto del livello, degli avversari e quindi del reale valore di quelle reti, esiste un sistema di ponderazione che valuta il coefficiente di difficoltà del campionato in cui gioca il calciatore e assegna un punteggio diverso per ogni gol.
Per la stagione 2025-26 (assegnazione nel 2026), la corsa è particolarmente accesa, con protagonisti di grandissimo livello e qualche sorpresa. Ci sono attaccanti che l’hanno già vinta, così come bomber che si stanno affermando a livello mondiale come la prossima generazione di centravanti, reinventando il ruolo e puntando ad alzare la Scarpa d’Oro per scrivere il loro nome tra i grandi della storia del calcio.
Tra loro, i favoriti per alzare l’ambito trofeo, ci sono anche centravanti che giocano in campionati meno prestigiosi ma iniziati prima e che quindi si trovano, al momento, in posizioni di vertice che, con ogni probabilità, non saranno confermate a fine stagione.
Scarpa d’Oro 2026: la classifica provvisoria aggiornata
La corsa alla Scarpa d’Oro 2026 è già entrata nel vivo e, stando agli ultimi aggiornamenti disponibili, la sfida si sta rivelando particolarmente equilibrata ai vertici.
I grandi bomber delle principali leghe europee stanno mantenendo ritmi altissimi, mentre qualche sorpresa proveniente da campionati minori si sta ritagliando spazio grazie a un numero di gol importante. Ecco quindi la situazione provvisoria dei primi dieci giocatori in lizza per vincere la Scarpa d’Oro 2026:
- Erling Haaland (Manchester City) - 14 gol, coefficiente ×2, 28 punti
- Harry Kane (Bayern Monaco) - 13 gol, coefficiente ×2, 26 punti
- Kylian Mbappé (Real Madrid) - 13 gol, coefficiente ×2, 26 punti
- Darko Lemajić (RFS Riga, campionato lettone) - 14 gol, coefficiente ×1, 14 punti
- August Priske (Djurgarden, campionato danese) - 18 gol, coefficiente ×1.5, 27 punti
- Ibrahim Diabaté (GAIS, campionato svedese) - 18 gol, coefficiente ×1.5, 27 punti
- Daniel Karlsbakk (Sarpsborg 08, campionato norvegese) - 17 gol, coefficiente ×1.5, 25.5 punti
- Kasper Høgh (Bodø/Glimt, campionato norvegese) - 17 gol, coefficiente ×1.5, 25.5 punti
- Nahir Besara (Hammarby, campionato svedese) - 17 gol, coefficiente ×1.5, 25.5 punti
- Leo Walta (IK Sirius, campionato svedese) – 16 gol, coefficiente x1.5, 24 punti
Scarpa d’Oro 2026, come vengono assegnati i punti
Per capire perché la classifica della Scarpa d’Oro non è semplicemente una graduatoria dei marcatori più prolifici, è utile spiegare il meccanismo di calcolo. Innanzitutto vengono considerate solo le reti realizzate nei campionati nazionali, non quelle segnate in coppe o competizioni internazionali.
Poi si tiene conto del coefficiente di difficoltà. Ogni campionato europeo quindi ha un fattore di moltiplicazione basato sul ranking UEFA dei campionati: × 2,0 per i campionati “top” (di solito le prime cinque leghe: Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga, Ligue 1); × 1,5 per i campionati di medio livello; × 1,0 per campionati considerati meno competitivi.
Il calcolo dei punti avviene quindi moltiplicando i gol segnati da ogni attaccante per il coefficiente assegnato al campionato in cui gioca. Ad esempio, Erling Haaland, che si trova al momento al primo posto della classifica provvisoria per assegnare la Scarpa d’Oro 2026, ha segnato 14 gol in Premier League che, moltiplicati con il coefficiente ×2, fanno un totale di 28 punti.
Sarà eletto vincitore della Scarpa d’Oro quindi il giocatore con il maggior numero di punti all’atto della chiusura dei campionati nazionali. Questo sistema rende il premio più “equo” rispetto al solo conteggio di gol, perché tiene conto della difficoltà delle competizioni e assicura che un gol segnato in un campionato considerato d’elite valga di più rispetto a quello firmato in un torneo minore.
Scarpa d’Oro, il vincitore nel 2025
Nel 2025 la Scarpa d’Oro è stata conquistata da Kylian Mbappé, ottenendo il premio per la prima volta nella sua carriera. Durante la stagione 2024-25, l’attaccante francese ha realizzato 31 gol in Liga con il Real Madrid, alla prima stagione in Spagna dopo il suo arrivo a parametro zero dal Paris Saint-Germain.
Mbappé si è aggiudicato anche il “Pichichi Trophy”, laureandosi come capocannoniere del campionato spagnolo. Il suo punteggio, calcolato con il sistema ponderato della Scarpa d’Oro, è arrivato a 62 punti, superando giocatori molto prolifici come Viktor Gyökeres (58,5 punti) e Mohamed Salah (58 punti). Questo successo ha reso Mbappé soltanto il terzo giocatore del Real Madrid a vincere il premio, dopo leggende come Hugo Sánchez e Cristiano Ronaldo.
Scarpa d’Oro, gli ultimi italiani a vincerla
I calciatori italiani ad aver vinto la Scarpa d’Oro nella storia sono tre, elencati in ordine cronologico: Luca Toni, Francesco Totti e Ciro Immobile. Questi bomber, capaci di scrivere pagine importanti per le squadre in cui hanno giocato e per tutto il calcio italiano, hanno vinto il trofeo rispettivamente nel 2006, 2007 e 2020.
Toni lo ha fatto segnando 31 gol con la maglia della Fiorentina, trascinata in Champions League; Totti firmando 26 reti, giocando da trequartista, con quella della Roma; Immobile siglando 36 gol con la Lazio di Simone Inzaghi.
Nessun altro calciatore proveniente dalla Serie A, oltre loro, è riuscito a vincere la Scarpa d’Oro nella storia. Il trofeo è stato cannibalizzato nel passato recente, proprio come il Pallone d’Oro, da Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. L’attaccante argentino, allora al Barcellona e oggi all’Inter Miami, è riuscito a chiudere la stagione 2011/12 con 50 gol realizzati, raggiungendo la cifra record di 100 punti.