Altro infortunio in casa Napoli. A fermarsi, questa volta, è stato Anguissa. Il centrocampista si è fatto male durante gli allenamenti della sua Nazionale, il Camerun, impegnata in Marocco nella preparazione del match di qualificazione per i Mondiali del 2026 contro la Repubblica Democratica del Congo. Si tratta di un problema muscolare: si teme uno stiramento al bicipite femorale, ma per saperne di più sull'accaduto bisognerà attendere che il giocatore si sottoponga a specifici accertamenti diagnostici, con tutta probabilità già nella giornata di oggi. Entriamo allora nel merito dell'argomento, provando ad analizzare l'infortunio di Anguissa, i tempi di recupero e il rientro. 

 

Napoli, l'infortunio di Anguissa: cosa ha e quando rientra

 

Come anticipato, Anguissa è rientrato in città nella giornata di ieri in attesa di ulteriori esami per comprendere la gravità del problema fisico rimediato in Nazionale. Nel frattempo, però, c'è già una primissima indicazione. Attraverso i propri canali ufficiali, infatti, la Federazione del Camerun ha svelato quanto segue: "Un'ecografia è stata eseguita in mattinata su Franck Zambo Anguissa. Ha rivelato una lesione muscolare alla coscia sinistra. Una risonanza magnetica verrà effettuata nelle prossime ore a Napoli per maggiori dettagli sul giocatore". 

 

Le verifiche delle prossime ore, insomma, diranno di più. Se fosse confermata la lesione, in caso di entità minore, potrebbero bastare anche 15 giorni per il recupero. Si andrebbe, invece, attorno a un mese di stop in caso di secondo grado. Ovviamente, la situazione sarebbe decisamente più seria se - ammesso sia confermato tale problema - si dovesse trattare di una lesione di terzo grado. A quel punto, sarebbero necessari almeno due mesi prima del rientro. 

 

Infortunio Anguissa: chi gioca al suo posto?

 

Tegola per Conte, che a centrocampo deve già rinunciare a De Bruyne, che starà fuori a lungo dopo l'infortunio contro l'Inter, e Gilmour, out per un problema muscolare accusato contro il Como. Senza dimenticare Lukaku davanti. In attesa degli esami e dei tempi di recupero più definiti, appare difficile vedere Anguissa in campo dopo la sosta nella gara casalinga con l'Atalanta del 22 novembre. I partenopei, poi, sono attesi da un vero tour de force. In meno di un mese affronteranno Atalanta, Qarabag, Roma, Cagliari, Juventus, Benfica, Udinese e Milan. La speranza di Conte è di non dover rinunciare al centrocampista per tutte queste gare. 

 

Ma eventualmente chi giocherebbe al suo posto? In assenza di un vero vice-Anguissa, la soluzione sarebbe ritoccare il ruolo di Gilmour, ricalcando quanto fatto da Conte nella scorsa stagione. Anche in quel caso Anguissa era andato KO e il tecnico salentino aveva deciso di impiegare lo scozzese come mezzala, affiancandolo a Lobotka.