
NBA 2025/26: quando inizia, dove vedere e le squadre favorite
La stagione NBA 2025/26 è ormai alle porte e l’attesa cresce di giorno in giorno. Non sarà un’annata qualunque, ma l’80esima edizione della lega di basket più famosa e spettacolare del mondo. Una ricorrenza che non può passare inosservata e che aggiunge ulteriore significato a un campionato già ricco di motivi di interesse. I campioni in carica, le nuove stelle, le rivalità storiche e gli esperimenti introdotti negli ultimi anni si intrecceranno in un mosaico che promette emozioni e colpi di scena. Ma quando inizia esattamente la stagione? Dove potranno seguirla i tifosi italiani? E soprattutto, quali sono le squadre da tenere d’occhio nella corsa al titolo?
NBA 2025/26, il calendario
L’NBA 2025/26 prenderà il via ufficialmente il 21 ottobre con l’Opening Night, che vedrà i campioni in carica degli Oklahoma City Thunder affrontare gli Houston Rockets. Da lì partirà una regular season che si svilupperà fino al 12 aprile, data in cui verrà tracciato il bilancio delle 82 partite giocate da ciascuna squadra.
Seguirà il play-in tournament, in programma dal 14 al 17 aprile, che servirà a stabilire gli ultimi posti disponibili per i playoff.
Come ormai consuetudine, ci sarà spazio anche per la NBA Cup, il torneo in-season introdotto negli anni scorsi e diventato parte integrante del calendario. Questa speciale competizione si svolgerà dal 31 ottobre al 16 dicembre e offrirà ulteriori motivi di interesse già nella prima parte dell’anno.
Infine, i playoff prenderanno il via ad aprile e condurranno fino alle Finals, che scatteranno il 4 giugno. In caso di gara 7, il verdetto finale arriverà il 21 giugno.
L’NBA diventa (sempre più) globale
Il fascino dell’NBA non conosce confini e anche nella stagione 2025/26 la lega confermerà la sua vocazione internazionale. Tra i momenti più attesi ci sono le partite che si disputeranno in Europa: Orlando Magic e Memphis Grizzlies si affronteranno prima a Berlino il 15 gennaio e poi a Londra il 18 gennaio. Saranno due occasioni uniche per i tifosi del Vecchio Continente di vivere dal vivo l’atmosfera del basket NBA e di vedere all’opera alcune delle stelle più luminose del campionato.
Questi appuntamenti rappresentano non solo uno spettacolo sportivo, ma anche un segnale chiaro della direzione intrapresa dalla lega, sempre più proiettata verso un pubblico globale.
NBA 2025/26, dove vederla
Per i tifosi italiani le opzioni per seguire l’NBA non sono mai state così numerose. La scelta più completa rimane l’NBA League Pass, la piattaforma ufficiale che consente di guardare tutte le partite in diretta o on demand, con possibilità di selezionare telecronache diverse, statistiche avanzate e persino versioni condensate delle partite. È la soluzione ideale per chi vuole vivere ogni dettaglio della stagione, senza perdersi nulla.
Accanto a questo servizio, la novità più importante è rappresentata da Amazon Prime Video, che trasmetterà in Italia 87 partite in esclusiva per i propri abbonati a partire da ottobre. Un’aggiunta significativa, che renderà l’NBA accessibile anche a chi non intende sottoscrivere pacchetti dedicati.
Resta inoltre l’offerta di Sky Sport e della piattaforma streaming NOW, che proporranno un numero selezionato di partite con commento in italiano, oltre ad approfondimenti, talk show e analisi pre e post gara.
I Thunder e la difesa del titolo
Parlando di campo, la squadra che parte con i favori del pronostico sono gli Oklahoma City Thunder. Reduci dal trionfo della scorsa stagione, i Thunder hanno mostrato un mix straordinario di gioventù ed esperienza, con Shai Gilgeous-Alexander ormai affermato come superstar assoluta. La loro crescita è stata costante e sembra destinata a proseguire, tanto che gli analisti li considerano la squadra da battere anche quest’anno.
La grande sfida per Oklahoma City sarà confermarsi in un campionato che raramente perdona chi si culla sugli allori. Il talento è indiscutibile, ma la pressione sarà più forte che mai e ogni avversario scenderà in campo con l’obiettivo di fermare i campioni in carica.
Le ambizioni delle squadre dell’Est
Se a Ovest i Thunder partono in pole position, a Est la situazione appare più aperta. I Cleveland Cavaliers hanno costruito negli ultimi anni una squadra giovane ma già competitiva, con un nucleo solido e rinforzi mirati soprattutto in difesa. La loro continuità li rende uno degli avversari più temibili della conference.
Accanto ai Cavs ci sono i New York Knicks, desiderosi di tornare a vincere dopo decenni di attese e delusioni. La sfida principale per i Knicks sarà gestire la pressione di una piazza che vive di pallacanestro e che da troppo tempo sogna un titolo.
Da non sottovalutare poi gli Orlando Magic, giovani, talentuosi e in crescita, che hanno le potenzialità per inserirsi nella lotta ai vertici della Eastern Conference.
Le possibili sorprese dell’Ovest
Oltre ai Thunder, la Western Conference offre diversi spunti interessanti. Gli Houston Rockets hanno catturato i riflettori con l’arrivo di Kevin Durant, un’aggiunta che porta immediatamente la squadra al livello di contender. La combinazione tra un campione affermato e un gruppo giovane promettente potrebbe fare di Houston una delle rivelazioni della stagione.
I Minnesota Timberwolves, invece, rappresentano un progetto in costante crescita. Dopo aver raggiunto risultati importanti nelle ultime stagioni, la loro sfida sarà mantenere la solidità difensiva e la continuità necessaria per competere ai massimi livelli. Anche altre squadre storiche come Boston Celtics, Denver Nuggets e Los Angeles Lakers potrebbero tornare protagoniste se riusciranno a trovare il giusto equilibrio tra talento ed esperienza.