
NBA Summer League 2025: quando si gioca, come funziona e dove vederla
Ogni estate, mentre la stagione ufficiale dell’NBA è in pausa, il basket a stelle e strisce continua a far parlare di sé con uno degli appuntamenti più interessanti per appassionati e addetti ai lavori: la NBA Summer League. Si tratta di un torneo estivo che non solo tiene viva l’attenzione dei tifosi, ma rappresenta anche una vetrina cruciale per i giovani talenti appena sbarcati nella lega, per i giocatori in cerca di un contratto e per gli osservatori che vogliono scoprire le stelle del futuro.
Ecco allora una guida completa alla Summer League 2025, con tutte le date, le regole del torneo e le modalità per seguirla dall’Italia.
Le date della Summer League 2025
L’edizione 2025 della NBA Summer League si svolgerà, come da tradizione, principalmente a Las Vegas. L’evento prenderà il via martedì 9 luglio e si concluderà domenica 20 luglio. Tutte le partite si giocheranno tra il Thomas & Mack Center e il Cox Pavilion, due arene interne al campus dell’Università del Nevada (UNLV), già sedi storiche di questo appuntamento.
Il torneo si svolge in modo intenso e concentrato: ogni giorno si disputano più partite, e nel giro di due settimane si possono vedere all’opera decine di prospetti NBA, giovani europei, e volti noti della G League in cerca di un’occasione.
Come funziona la Summer League
La Summer League non è un torneo nel senso tradizionale, ma piuttosto una serie di partite amichevoli (anche se molto combattute) che permettono alle squadre di testare i propri giovani giocatori. Ogni franchigia NBA partecipa con un roster composto principalmente da rookie, sophomore (studenti al secondo anno di studi) e free agent in cerca di un contratto.
Ogni squadra gioca almeno 4 partite nella prima fase, secondo un calendario prestabilito. In base ai risultati, le migliori si qualificano per una fase finale a eliminazione diretta, che culmina con una finale per il titolo. Le squadre non qualificate continuano comunque a disputare match di consolazione, in modo che ogni team giochi almeno 5 partite.
Le sfide durano 40 minuti (quattro quarti da 10 minuti), invece dei classici 48 della regular season NBA. Le regole sono simili a quelle del campionato, ma con alcune modifiche pensate per rendere il gioco più veloce e spettacolare.
Dove vedere la Summer League 2025
Seguire la NBA Summer League 2025 anche dall’Italia è semplice grazie alle numerose opzioni disponibili, sia in diretta che in streaming.
La piattaforma più completa resta l’NBA League Pass, il servizio ufficiale della lega, che permette di vedere tutte le partite in diretta o in differita, con commento in lingua originale. È la soluzione ideale per chi vuole seguire tutto l’evento senza perdere nemmeno un minuto, disponibile su abbonamento mensile o per singolo evento.
In alternativa, molte partite saranno trasmesse anche su Sky Sport NBA, disponibile per gli abbonati Sky e anche tramite Now TV. Sky solitamente seleziona le partite più interessanti, in particolare quelle in prima serata italiana e la finale.
Infine, per chi volesse solo farsi un’idea dei protagonisti o guardare i momenti salienti, il canale YouTube ufficiale dell’NBA, i social e il sito NBA.com pubblicano quotidianamente highlights, interviste e analisi post-partita, spesso visibili gratuitamente anche dall’Italia.
I talenti da seguire dopo il draft 2025
Con il draft ormai concluso, i riflettori si accendono su una classe di rookie di altissimo livello che potrebbero fare subito la differenza a Las Vegas. In cima alla lista c’è Cooper Flagg, scelto al primo posto dai Mavericks: un’ala grande con intelligenza cestistica e abilità difensive di rilievo, capace di incidere su ambo i lati del campo. Attenzione anche a Ace Bailey, destinato ai Jazz, guardia/ala creativa e realizzatrice, e a Kon Knueppel, tiratore puro, approdato a Charlotte.
Tra i nomi di spicco figura, inoltre, Dylan Harper (San Antonio Spurs), playmaker/guardia di talento, e i lunghi atletici VJ Edgecombe (Philadelphia 76ers), Khaman Maluach (Phoenix Suns) e Thomas Sorber (Oklahoma City Thunder), pronti a mettere sotto pressione i canestri avversari. Infine, da non perdere il centro Hansen Yang (Portland Trail Blazers), dalla CBA (Chinese Basketball Association): abile a rimbalzo, passatore e ben 218 cm di altezza.