Il mondo del wrestling, e in particolare quello della WWE, è da sempre scandito da ritorni capaci di riscrivere equilibri, accendere il pubblico e riaprire capitoli che sembravano chiusi. Anche il 2025 ha confermato questa tendenza, regalando rientri di enorme impatto mediatico come quello di Brock Lesnar e il ritorno a sorpresa di AJ Lee, eventi che hanno dimostrato quanto la nostalgia e la continuità narrativa restino elementi centrali nello spettacolo WWE.

 

Il 2026, però, promette di aprirsi con un nuovo nome destinato a far sognare i fan di vecchia data. Quello di Chris Jericho. Dopo anni lontano dai ring WWE, tra nuove sfide e una carriera vissuta su più livelli, il possibile ritorno di Y2J è tornato al centro delle voci e delle speculazioni. In questo articolo si cercherà di capire quando potrebbe concretizzarsi questo rientro e cosa aspettarsi dal suo possibile 2026 in WWE.

 

Chris Jericho torna in WWE: quando potrebbe accadere? Gli scenari possibili

 

L’ipotesi di un nuovo ritorno in WWE da parte di Chris Jericho ha iniziato a prendere corpo negli ultimi mesi del 2025, seguendo una logica più contrattuale che emotiva. Dal 2019 Jericho è stato una delle colonne portanti della All Elite Wrestling, promozione nella quale ha ricoperto anche il ruolo di primo campione mondiale della sua storia. Il suo accordo con AEW, però, è arrivato a scadenza il 31 dicembre 2025, aprendo di fatto alla possibilità di rivederlo in WWE a partire dal 1° gennaio 2026.

 

Le date potenzialmente decisive sono due. La prima è il 5 gennaio 2026, giornata che coincide con l’anniversario dell’approdo della WWE su Netflix, uno show speciale che vedrà anche una collaborazione con Stranger Things e che metterà in palio gran parte dei titoli di Raw. Un contesto ideale per un ritorno a sorpresa, magari per inserirsi nelle trame legate al titolo mondiale detenuto da CM Punk o per riaccendere una rivalità storica con AJ Styles.

 

L’alternativa più suggestiva resta però la Royal Rumble del 31 gennaio 2026, in programma a Riyadh. La Rumble è da sempre il palcoscenico privilegiato per i grandi ritorni, e offrirebbe a Jericho l’occasione perfetta per rientrare sotto i riflettori WWE e ritagliarsi un ruolo centrale, forse l’ultimo, in una carriera che ha già attraversato più epoche del wrestling moderno.

 

Cosa aspettarsi da Jericho in WWE nel 2026? Il possibile ritiro dal wrestling

 

Il 2026 potrebbe infatti rappresentare l’ultimo capitolo della carriera di Chris Jericho, proprio nella WWE che ne ha consacrato il talento e il personaggio. L’idea sempre più condivisa è quella di una sorta di Last Dance, resa plausibile anche da un dato anagrafico tutt’altro che secondario: nel 2026 Jericho compirà 56 anni, un’età che rende naturale immaginare un percorso di chiusura più che un nuovo ciclo a lungo termine.

 

Il contesto storico rafforza questa sensazione. Dopo il ritiro di John Cena, arrivato in scia a quello di Goldberg nel 2025, il 2026 si preannuncia come un anno chiave per il ricambio generazionale. Diverse leggende sono destinate a salutare definitivamente il ring, tra cui AJ Styles, Brock Lesnar e lo stesso Jericho, segnando una transizione profonda per il wrestling mondiale.

 

È difficile immaginare Y2J lontano da WrestleMania, dato che con ogni probabilità vorrà vivere almeno un’ultima volta lo showcase of the immortals. Resta invece aperto il tema di quando e come deciderà di chiudere la carriera. Di certo il pubblico potrà ancora assistere a Codebreaker, Judas Effect e Walls of Jericho, mentre parlare oggi di un match di ritiro definitivo è prematuro. Una suggestione, però, esiste già e porta a un confronto simbolico con il nuovo “legends killer” della WWE, Gunther, un avversario che potrebbe mettere fine anche alla sua carriera, oltre a quella della "Beast" e del "Phenomenal One".