Nel rush finale dello scorso campionato, una novità ha sorpreso i tifosi della Lazio: il cambio tra i pali. In panchina Provedel, Mandas titolare. Al portiere azzurro, sul banco degli imputati dopo qualche errore di troppo, è subentrato il giovane talento greco, diventato il punto di riferimento nel finale di campionato e anche per le gare di coppa. Con il ritorno di Sarri in panchina, il posto in porta continua a essere in bilico e a pochi giorni dall'inizio del campionato, la domanda rimane lecita: Mandas o Provedel, chi è il titolare della Lazio? 

 

Mandas e Provedel, un'alternanza "inedita"?

 

Partiamo da Provedel. La scorsa stagione è certo stata esaltante per l'ex portiere dello Spezia, che con l'arrivo del nuovo anno ha perso il posto da titolare, rimanendo a guardare il compagno di reparto dalla panchina. Baroni, a un certo punto, aveva anche pensato di alternare i due, ma alla fine ha deciso di premiare la maggiore affidabilità tra i pali di Mandas, rimasto al suo posto fino al termine del campionato. L'addio del tecnico fiorentino e il ritorno di Sarri ha rimischiato nuovamente le carte.

Era stato proprio l'ex allenatore di Napoli e Juve a volere Provedel alla Lazio al posto di Strakosha. La sua abilità con i piedi e l'affidabilità come portiere gli consentirono di avere la meglio su Maximiano. Nella seconda stagione sulla panchina della Lazio, Sarri ha raggiunto il secondo posto grazie anche all'abilità di Provedel, che concluse quel campionato con ben 21 clean sheet. Da quel momento in poi però non è riuscito a rimanere su quei livelli, perdendo anche la chiamata della Nazionale. Questa per lui potrebbe essere la stagione del rilancio: parte leggermente avanti nelle gerarchie, ma non può permettersi errori.

 

Lazio-Mandas, tra presente e futuro

 

Rinnovo di contratto e posto da titolare. Sembrava andare tutto a gonfie vele per Mandas, ma il cambio in panchina e la mancata partecipazione alle coppe - potrebbero avere delle ripercussioni importanti sul futuro del portiere greco. Dopo i passi in avanti della scorsa stagione, il classe 2001 non è disposto a fare il gambero e tornare ad essere un semplice numero 12. E non è nemmeno ipotizzabile che l'impiego in Coppa Italia possa bastare per un discorso di alternanza coppa/campionato. Per tutta la stagione la Lazio giocherà una partita a settimana, e se Sarri dovesse puntare solo su Provedel a gennaio il greco potrebbe chiedere la cessione alla società. In Premier League ci sono club che seguono Mandas da vicino e a quel punto l'addio sembrerebbe scontato.

 

Lazio, chi sarà il titolare in porta per Sarri?

L’allenatore, durante tutto il precampionato, ha gestito i due portieri con grande equilibrio: a volte dividendosi i 90 minuti in 60 e 30, altre concedendo un tempo a testa. Così anche nell’ultima amichevole di Rieti contro l’Atromitos, dove ha iniziato Mandas per poi lasciare spazio al compagno nell’intervallo. Il piano emerso già a metà luglio sembra confermato: alternanza programmata, con l’obiettivo di dare spazio a entrambi e di mantenerli freschi lungo una stagione da 38 partite. Resta però da chiarire la modalità concreta di questa staffetta, perché molto dipenderà dallo stato di forma di Provedel. Rivitalizzato dalla “cura Sarri”, se dovesse tornare sui livelli che due stagioni fa lo consacrarono tra i migliori portieri del campionato, sarà complicato togliergli i guanti da titolare. Mandas, dal canto suo, scalpita. La società ha grande interesse a valorizzare il greco, appena 24enne, che ha mostrato personalità e progressi continui nell’ultimo anno. Un’occasione in più potrebbe arrivare a gennaio, nel caso in cui venisse valutata un’uscita per garantirgli maggiore continuità.