La WWE Royal Rumble è da sempre uno degli appuntamenti più attesi del calendario WWE. Non solo perché rappresenta il primo Premium Live Event dell’anno, ma soprattutto perché segna ufficialmente l’inizio della Road to WrestleMania. Vincere la Rumble significa conquistare un posto garantito nello show più importante dell’anno, con la possibilità di sfidare un campione mondiale sul palcoscenico più prestigioso del wrestling.

 

Nel corso del tempo, la Royal Rumble è diventata molto più di un semplice match: è un evento capace di raccontare storie, lanciare nuove stelle e regalare ritorni inaspettati. Negli ultimi anni, lo spettacolo si è ulteriormente ampliato grazie alla presenza della Rumble femminile, che ha affiancato quella maschile rendendo lo show ancora più ricco e imprevedibile. Due match, due vincitori, due strade diverse che portano entrambe a WrestleMania, con un impatto sempre più rilevante sugli equilibri della WWE.

 

Proprio per questo motivo, vale la pena fermarsi un attimo e guardare al passato. In questo articolo ripercorriamo l’albo d’oro della Royal Rumble, con un recap completo di tutti i vincitori e vincitrici che hanno scritto la storia di uno degli eventi più iconici del wrestling mondiale.

 

Royal Rumble: tutti i vincitori nella storia della WWE

 

La WWE Royal Rumble è un match unico nel suo genere, diventato nel tempo uno dei simboli della WWE. La formula è rimasta sostanzialmente invariata nel corso degli anni: alla contesa partecipano solitamente 30 wrestler, con due atleti che iniziano il match sul ring e tutti gli altri che fanno il loro ingresso a intervalli di tempo regolari, di norma ogni novanta secondi, seguendo un ordine sorteggiato e tenuto segreto.

 

Nel corso della storia non sono mancate eccezioni, come l’edizione inaugurale del 1988 con 20 partecipanti o quella del 2011 che arrivò addirittura a quota 40. Il meccanismo di eliminazione è semplice e spietato: un wrestler viene eliminato solo quando finisce fuori dal ring passando sopra la terza corda e toccando terra con entrambi i piedi. Vince chi resta da solo sul quadrato una volta conclusa la fase degli ingressi.

 

Dal 2018, alla Rumble maschile si è affiancata anche quella femminile, che ha ampliato ulteriormente il significato dell’evento e il numero di storie entrate nell’albo d’oro. Di seguito, l’elenco completo dei vincitori e delle vincitrici, anno per anno.

 

Tutti i vincitori della Royal Rumble maschile

 

  • 1988 – Jim Duggan
  • 1989 – Big John Studd
  • 1990 – Hulk Hogan
  • 1991 – Hulk Hogan
  • 1992 – Ric Flair
  • 1993 – Yokozuna
  • 1994 – Lex Luger / Bret Hart
  • 1995 – Shawn Michaels
  • 1996 – Shawn Michaels
  • 1997 – “Stone Cold” Steve Austin
  • 1998 – “Stone Cold” Steve Austi
  • 1999 – Mr. McMahon
  • 2000 – The Rock
  • 2001 – “Stone Cold” Steve Austin
  • 2002 – Triple H
  • 2003 – Brock Lesnar
  • 2004 – Chris Benoit
  • 2005 – Batista
  • 2006 – Rey Mysterio
  • 2007 – The Undertaker
  • 2008 – John Cena
  • 2009 – Randy Orton
  • 2010 – Edge
  • 2011 – Alberto Del Rio
  • 2012 – Sheamus
  • 2013 – John Cena
  • 2014 – Batista
  • 2015 – Roman Reigns
  • 2016 – Triple H
  • 2017 – Randy Orton
  • 2018 – Shinsuke Nakamura
  • 2019 – Seth Rollins
  • 2020 – Drew McIntyre
  • 2021 – Edge
  • 2022 – Brock Lesnar
  • 2023 – Cody Rhodes
  • 2024 – Cody Rhodes
  • 2025 – Jey Uso

 

Tutte le vincitrici della Royal Rumble femminile

 

  • 2018 – Asuka
  • 2019 – Becky Lynch
  • 2020 – Charlotte Flair
  • 2021 – Bianca Belair
  • 2022 – Ronda Rousey
  • 2023 – Rhea Ripley
  • 2024 – Bayley
  • 2025 – Charlotte Flair

 

Chi ha vinto più volte la WWE Royal Rumble?

 

Il wrestler che ha vinto più volte la WWE Royal Rumble è Stone Cold Steve Austin. The Texas Rattlesnake ha scritto pagine fondamentali della storia della WWE conquistando la vittoria nella battle royal in tre occasioni diverse, nel 1997, nel 1998 e nel 2001, un record che ancora oggi resta imbattuto.

 

Austin è stato anche il secondo wrestler in assoluto a vincere la Royal Rumble per due anni consecutivi, dopo Hulk Hogan, confermando il suo status di volto centrale dell’era Attitude. In tutte e tre le edizioni vinte, inoltre, si è distinto per l’impatto dominante sul match, totalizzando sempre almeno sette eliminazioni personali, un dato che racconta bene il suo peso all’interno della contesa.

 

La Royal Rumble più iconica resta probabilmente quella del 1997, passata alla storia per il finale controverso. Durante il match, Austin venne in realtà eliminato da Bret Hart, ma l’episodio non fu visto dagli arbitri, impegnati a sedare una rissa a bordo ring tra Mankind e Terry Funk. Il futuro vincitore rientrò quindi sul ring senza essere notato e riuscì a conquistare la vittoria, dando vita a uno dei momenti più discussi e memorabili nella storia della Royal Rumble.

 

Tutti i record nella storia della Royal Rumble WWE

 

La WWE Royal Rumble è da sempre terreno fertile per record e prestazioni fuori scala, alcune delle quali sono entrate stabilmente nella leggenda della WWE.

 

Il primato per il maggior numero di eliminazioni in una singola edizione appartiene a Brock Lesnar. Nel 2020, The Beast Incarnate mise insieme ben 13 eliminazioni, dominando il match per lunghi tratti senza però riuscire a vincerlo. A fermarlo fu Drew McIntyre, che lo eliminò e andò poi a conquistare la Royal Rumble, cambiando di fatto il corso della sua carriera.

 

Il record di permanenza più lunga sul ring è invece detenuto da Gunther. Nel 2023, il Ring General, oggi spesso definito Legend Killer dopo aver messo fine alle carriere di icone come Goldberg e John Cena, restò sul ring per 1 ora, 11 minuti e 40 secondi. Un tempo impressionante, che ha fissato un nuovo standard di resistenza nella storia della Rumble. All’estremo opposto c’è Santino Marella, protagonista del minor tempo mai registrato sul ring, appena un secondo.

 

Per quanto riguarda l’età, il vincitore più anziano di sempre è Vince McMahon. Mr. McMahon, alter ego da wrestler del fondatore della WWE, vinse la Royal Rumble del 1999 all’età di 53 anni e 153 giorni. Il più giovane vincitore resta invece Brock Lesnar, che nel 2003 si impose a 25 anni e 191 giorni, confermandosi come uno dei talenti più precoci e dominanti della sua epoca.

 

La Royal Rumble è stata anche un terreno di rottura delle barriere di genere. Chyna è stata la prima donna a partecipare a una Rumble maschile, nel 1999. Tornò poi anche nell’edizione del 2000, restando l’unica donna ad aver preso parte a due Royal Rumble maschili. Dopo di lei, hanno seguito la stessa strada Beth Phoenix nel 2010, Kharma nel 2012 e Nia Jax nel 2019. Proprio la samoana, in quell’anno, partecipò sia alla Rumble maschile sia a quella femminile, diventando l’unica wrestler ad aver preso parte a due Royal Rumble nella stessa serata. Ma accadde anche a parti inverse: nel 2020, infatti, Santino Marella diventò il primo e fin qui unico uomo a partecipare alla Royal Rumble femminile sotto le vesti di "Santina Marella"