Magnus Carlsen è un nome che tutti gli appassionati di scacchi conoscono, ma la sua influenza va oramai ben oltre la scacchiera. Complice qualche recente meme e una carriera che lo ha visto dominare il mondo degli scacchi per oltre un decennio, il norvegese è diventato una figura leggendaria, rispettata tanto per la sua abilità strategica quanto per la sua personalità fuori dal comune. Ma chi è davvero? Qual è il segreto dietro al suo impressionante punteggio Elo, ai numerosi trofei vinti e alla sua intelligenza fuori dal comune?

 

In questo articolo esploreremo non solo la sua carriera scacchistica, ma anche gli aspetti più personali e curiosi della sua vita. Parleremo del suo incredibile QI, di come ha accumulato un patrimonio che lo colloca tra i giocatori più ricchi, e daremo uno sguardo a come Carlsen ha fatto il suo ingresso nel mondo del cinema e della televisione. 

 

Chi è Magnus Carlsen: il re degli scacchi tra Elo e trofei vinti

 

Magnus Carlsen è considerato uno dei più grandi scacchisti della storia, e non è un caso che abbia conquistato il titolo di Campione del Mondo di scacchi nel 2013, mantenendolo per ben cinque edizioni consecutive. Nato il 30 novembre 1990 a Tonsberg, in Norvegia, ha dimostrato fin da giovanissimo di possedere un talento straordinario, riuscendo a battere record su record. Nel 2004, a soli 13 anni, diventa Grande Maestro, il titolo più prestigioso nel mondo degli scacchi, e nel 2010 raggiunge la vetta della classifica mondiale, iniziando così una carriera che lo porterà a dominare la scena internazionale.

 

Ma uno degli aspetti che ha realmente consacrato Carlsen è il suo punteggio Elo, un sistema di valutazione che misura il livello di abilità di un giocatore. Nel 2014, Magnus ha ottenuto il punteggio Elo più alto di sempre, 2882 punti, un risultato che gli è valso il primato mondiale (e ripetuto nel 2019). Questo numero lo ha reso il giocatore più forte mai esistito, un riconoscimento che riflette la sua superiorità nelle partite contro altri campioni di altissimo livello. Non solo ha vinto il titolo mondiale, ma ha anche dimostrato la sua abilità in altre varianti degli scacchi, come nel Rapid e Blitz, dove ha vinto più volte il Campionato del Mondo.

 

I suoi trofei parlano da soli: oltre al titolo mondiale, Carlsen ha vinto numerosi altri tornei prestigiosi, tra cui il torneo di Linares, il Torneo dei Candidati, e la Tripla Corona degli scacchi, che ha conquistato in tre occasioni (2014, 2019, 2022). 

 

Nel corso degli anni, Magnus Carlsen ha dimostrato di non essere solo un campione di scacchi, ma anche una figura carismatica e un punto di riferimento per l'intero movimento scacchistico. La sua capacità di vincere in modo costante, la sua leadership e la sua resilienza nei momenti più difficili lo hanno reso un vero "re" degli scacchi. O, come preferiscono definirlo altri, il "Mozart" della scacchiera.

 

Qual è il QI di Magnus Carlsen?

 

Quando si parla di Magnus Carlsen, spesso si sollevano speculazioni sul suo QI, con alcuni che lo descrivono come un "genio" in grado di sfidare i limiti della mente umana. Tuttavia, va sottolineato che queste stime sono, per lo più, ipotesi basate sulla sua straordinaria abilità scacchistica, piuttosto che su prove ufficiali. Il suo QI non è mai stato misurato in un test standardizzato, ma molti lo associano a un punteggio vicino o addirittura superiore ai 190, un numero che lo collocherebbe tra le persone con le più alte capacità cognitive del pianeta.

 

È importante però contestualizzare queste stime, soprattutto se si considera che il QI di Albert Einstein, spesso definito uno dei più grandi geni della storia, è stato stimato intorno ai 180 punti. Sebbene le speculazioni possano sembrare esagerate, l’abilità di Carlsen di analizzare centinaia di mosse in pochi secondi e di mantenere una concentrazione impeccabile durante le partite più intense suggerisce che la sua mente funzioni in modo eccezionale, sicuramente fuori dal comune. Tuttavia, Carlsen stesso ha sempre rifiutato di definirsi un "genio". Potremmo quantomento definirlo un campione umile.

 

Il patrimonio di Magnus Carlsen: quanto guadagna tra scacchi e sponsor

 

Magnus Carlsen ha costruito un patrimonio impressionante grazie alla sua carriera scacchistica, ma anche attraverso numerose iniziative imprenditoriali e sponsorizzazioni. Sebbene non ci siano cifre ufficiali precise, il suo patrimonio netto è stimato tra i 25 e i 50 milioni di dollari, con una buona parte dei guadagni proveniente dai premi in denaro dei tornei di scacchi, che ogni anno possono ammontare a oltre 700.000 dollari. Inoltre, la sua partecipazione a eventi di alto livello, come il Campionato del Mondo e i tornei rapid e blitz, ha continuato a generare ricche vincite.

 

Oltre ai premi, Carlsen ha guadagnato una cifra significativa dalle sponsorizzazioni. La sua immagine è molto ricercata da marchi prestigiosi, tra cui società di tecnologia e sportivi, che lo scelgono come volto per le loro campagne pubblicitarie. 

 

I film e le partecipazioni televisive di Magnus Carlsen

 

Magnus Carlsen non è solo un campione di scacchi, ma anche una figura che ha conquistato il piccolo e grande schermo. Nel 2016, è stato protagonista del documentario Magnus, che racconta la sua ascesa nel mondo degli scacchi e la conquista del titolo mondiale nel 2013, ottenendo ottime recensioni.

 

Nel 2017, Carlsen è apparso in I Simpson, nell'episodio "The Cad and the Hat", dove Homer Simpson scopre di avere talento negli scacchi e viene allenato proprio da lui. Questa partecipazione ha contribuito a portare il gioco sotto i riflettori della cultura popolare.

 

Carlsen ha anche partecipato a vari programmi televisivi, come il reality norvegese Ikke lov å le på hytta nel 2021, dove è stato messo alla prova insieme a comici e influencer.