
America's Cup 2027 a Napoli: i motivi della scelta e i team partecipanti
La prossima America's Cup si svolgerà nel Golfo di Napoli nel 2027 e sarà la prima volta che le coste italiane ospiteranno la regata più famosa della vela. I Campioni in carica del Team New Zealand, in diritto di selezionare la location, hanno scelto l'Italia per la 38esima edizione dell'America's Cup e rivelato la decisione nella mattinata di giovedì 15 maggio. L'evento si svolgerà "sotto l'ombra vigile del Vesuvio e appena fuori dal lungomare della vibrante città", si legge nel comunicato. Ma entriamo nel merito della gara, la sede, le date e tutte le novità relative alla scelta di far diventare Napoli sede della competizione.
Perché l'America's Cup si disputerà a Napoli?
Ufficiale l'accordo tra il governo italiano, Royal New Zealand Yacht Squadron e Team New Zealand, che ha scelto il capoluogo campano per la più antica competizione sportiva internazionale ancora esistente. Il defender aveva già annunciato che non avrebbe difeso il trofeo nel proprio Paese, come tra l'altro già accaduta a Barcellona nel 2024). Appuntamento, quindi, tra primavera ed estate 2027. Dove? Tra Castel Dell'Ovo e Posillipo, mentre Bagnoli ospiterà le basi dei team sfidanti. Subito la dichiarazione della premier Meloni: "Sarà Napoli la città che ospiterà nel 2027 la trentottesima edizione del torneo velico più famoso e prestigioso al mondo, un evento globale che coinvolge milioni di appassionati e rappresenta una sintesi unica tra tradizione, innovazione, eccellenza ingegneristica e spirito competitivo".
America's Cup a Napoli: chi partecipa?
Adesso la vera gara sarà per avere più team partecipanti possibili. L'unica sfida attiva lanciata è quella del Royal Yacht Squadron, ovvero il Challenger of Record rappresentato da Athena Racing di Ben Ainslie, che ha perso lo sponsor Ineos. Luna Rossa ha dichiarato più volte "ci saremo", ma tecnicamente non ha ancora lanciato la sfida. E poi chi ci sarà? Il New York Yacht Club con American Magic viene dato al 60%. Mentre Alinghi Red Bull Racing, secondo le ultime indiscrezioni, si è ritirato e la domanda resta: la Coppa a Napoli potrebbe convincerlo a tornare? E infine, chi ha finora dichiarato ce "non ci sarà" tornerà sui suoi passi? Sullo sfondo ci sono i francesi Orient Express, nel 2021 aiutati dai neozelandesi che avevano uno sponsor legato a Louis Vuitton.
America's Cup, chi aveva vinto nel 2024?
Dal 1851 a oggi, quasi due secoli di storia. L'America's Cup è il più importante e antico trofeo velico del mondo. Nel 2024, Luna Rossa ha contesto la "prestigiosa brocca" al defender Emirates Team New Zealand, detentore in carica del titolo e confermatosi leader nelle acque della baia di Auckland. È stato di 7-3 il risultato finale ma non inganni l'esito, visto che lo scafo tricolore s'è reso protagonista di ottime prestazioni. L'equipaggio italiano aveva ottenuto il diritto di sfidare i neozelandesi grazie al successo nella Prada Cup 2021. Dalla vittoria nel 2024, la scelta di far in modo che sia New Zealand a scegliere il luogo e altri dettagli della prossima edizione, che verrà disputata, per l'appunto, nel 2027.
America's Cup, impatto economico da 2 miliardi
Secondo l'analisi del Centro Studi Unimpresa, l'arrivo dell'America's Cup a Napoli potrebbe generare un impatto economico da circa 1.7 milioni di visitatori durante i due mesi dell'evento, che porterebbero in dota quasi 370 milioni di euro. A questi, poi, bisogna sommare i 70 milioni legati all'organizzazione e quasi 22 milioni per tutta la logistica delle squadre partecipanti. In più, si deve calcolare l'indotto legato agli investimenti pubblici, che si stima essere sui 165 milioni. Il ritorno economico, in definitiva, è stimato in circa 2 miliardi di euro.