Nicolò Bulega, classe 1999 di Montecchio Emilia, è uno dei talenti usciti dall’Academy di Valentino Rossi, certamente uno dei più promettenti del motociclismo italiano. Dopo una carriera iniziata nelle minimoto e proseguita con successo nelle categorie giovanili, Bulega ha scalato le classifiche fino a diventare campione del mondo Supersport nel 2023. Attualmente, è uno dei protagonisti del Campionato Mondiale Superbike (WorldSBK) con il team Aruba Racing Ducati. Il suo futuro potrebbe riservare un approdo in MotoGP, seguendo le orme di illustri predecessori italiani come Valentino Rossi, Max Biaggi, Loris Capirossi e Francesco Bagnaia.

 

Gli inizi e l'ascesa nel motociclismo di Nicolò Bulega

 

Bulega ha iniziato la sua carriera nel 2007 nel campionato italiano di minimoto. Nel 2011 ha vinto i titoli italiano ed europeo nella categoria MiniGP 50. Successivamente, ha conquistato i campionati italiani PreGP 125 nel 2012 e PreGP 250 nel 2013. Nel 2014 ha partecipato al Campionato Spagnolo di Velocità nella categoria Moto3, concludendo la stagione al sesto posto. Nel 2015 ha vinto il titolo nella stessa categoria, ottenendo tre terzi posti, tre secondi posti e una vittoria.

 

L'esperienza nel Motomondiale di Bulega

 

Il debutto nel Motomondiale è avvenuto nel 2015, quando Bulega ha partecipato come wild card al Gran Premio della Comunità Valenciana nella classe Moto3 con il team SKY Racing Team VR46. Nel 2016 è entrato a far parte del team a tempo pieno, ottenendo due podi e due pole position nel corso della sua permanenza in Moto3.

 

Nel 2019 è passato alla classe Moto2, dove ha gareggiato fino al 2021, senza però ottenere risultati di rilievo. Quello nella Moto2 è stato un passaggio che Bulega ha pagato caro: la carenza di risultati importanti ha fatto scemare l’attenzione mediatica su di lui e in molti hanno messo in discussione la sua reale consistenza come pilota di primissimo piano. Fortunatamente Nicolò non si è arreso e nel 2022 è ripartito, con umiltà e pazienza, dal Campionato Supersport.

 

Il trionfo nel World Supersport e l’approdo in Superbike

 

Bulega ha esordito nel Campionato Mondiale Supersport con il team Aruba Racing Ducati. Ha un buon esordio, una stagione che però serve soprattutto a ritrovare fiducia in sé stesso. Pian piano la dimestichezza e la confidenza con la moto crescono, e la stagione 2023 è quella della consacrazione: vince il titolo mondiale, ottenendo 16 vittorie, 31 podi, 10 pole position e 14 giri veloci in 49 gare disputate.

 

Forte di questo risultato, Bulega è passato al Campionato Mondiale Superbike, sempre con il team Aruba Racing Ducati, aspirando a esserne protagonista. La sua stagione da rookie è stata impressionante: 13 vittorie, 34 podi, 6 pole position e 15 giri veloci in 48 gare, chiudendo da vice campione del mondo. Nel 2025, Nicolò conferma che il suo successo non è episodico e continua a dominare, come dimostrato dal triplete ottenuto nel round di Cremona, dove ha vinto tutte e tre le gare del weekend.

 

Nicolàò Bulega: un futuro in MotoGP?

 

Il talento di Bulega non poteva passare inosservato, e più di un team della MotoGP sembra stia iniziando a pensare a lui. Già nel 2024, il pilota di Montecchio era stato accostato alla VR46 per sostituire in una gara il collega Di Giannantonio, ma alla fine il team di Valentino Rossi aveva puntato sul più esperto Iannone. In quell’occasione, Bulega si era detto contento della scelta, perché ancora in corsa per il mondiale Superbike e dubbioso sul partecipare a un Gran Premio con una moto che praticamente non avrebbe mai potuto provare, incassando comunque l’endorsemente di Pecco Bagnania che espresse la sua preferenza per il giovane Nicolò.

 

L’esordio nella classe regina del motomondiale, però, sembra solo rimandato. Ora che le sirene della MotoGP tornano a farsi sentire, Ducati sta lavorando per trattenere il suo giovane campione. Il progetto includerebbe per Nicolò Bulega possibilità di testare la nuova MotoGP 850cc, prevista per il 2027, oltre che un contratto di un anno con opzione per il secondo.

 

Un bel modo per rientrare da protagonista in quel Motomondiale che, ai tempi della Moto2, sembrava non offrire più nulla a Nicolò Bulega. D’altronde non è un mistero che da parte sua il pilota vorrebbe rimanere a Borgo Panigale, anche in virtù della fiducia e della riconoscenza che prova verso il team che lo ha rilanciato.

 

Se Bulega dovesse approdare in MotoGP, seguirebbe le orme di grandi campioni italiani come: Valentino Rossi (nove volte campione del mondo), Max Biaggi, quattro titoli mondiali in 250cc e due in Superbike), Loris Capirossi (il più giovane vincitore di un Gran Premio con tre titoli mondiali tra 125cc e 250cc), Francesco Bagnaia (campione del mondo MotoGP nel 2022). Scrivere il suo nome accanto a quello di grandi campioni che lo hanno preceduto potrebbe essere difficile, ma Nicolò ha dimostrato di avere la stoffa e la tempra per riuscirci.