Finale di partita carico di tensione in Inter-River Plate: protagonisti dello scontro Denzel Dumfries e Marcos Acuña. In una partita maschia nel corso della quale l'arbitro Tantashev è stato particolarmente impegnato per provare a tenere in pugno la contesa (ben 7 cartellini gialli e due rossi), gli animi si sono incendiati in maniera definitiva a ridosso del triplice fischio, quando al 94' i due laterali, che avevano battagliato per tutta la partita, sono entrati in collisione, terminando entrambi a terra dopo un contatto. Analizziamo l'episodio nel dettaglio, cercando di comprendere i motivi della rissa nel corso di Inter-River Plate. 

 

Scintille in campo tra Dumfries e Acuña: cos'è successo

 

Acuña rotola a terra tenendosi il volto e fingendo di aver subito una gomitata all'olandese, che viene ammonito al pari del calciatore del River. Il clima diventa ancor più rovente, le panchine entrano in campo e Montiel riceve un cartellino rosso per proteste all'indirizzo della terna arbitrale. Il gioco riprende dopo quasi un minuto di interruzione e al 96' arriva il fischio finale. A questo punto, Acuña inizia il proprio tentativo di caccia all'uomo, iniziando a rincorrere il numero 2 dell'Inter, costretto a rientrare velocemente negli spogliatoi, mentre dagli spalti dei tifosi Millonarios piovono bandiere e aste che lo sfiorano ma che, fortunatamente, non lo colpiscono. A placare l'ira dell'argentino, oltre ad Armani e qualche compagno di squadra, è intervenuto anche Cristian Chivu. 

 

Dumfries-Acuña: i motivi della rissa e il precedente nel 2022

 

Ma cosa ha acceso gli animi e ha portato alla rissa tra i due calciatori? Tutto lascia pensare a delle ruggini latenti riemerse dopo il quarto di finale Argentina-Olanda del Mondiale di Qatar del 2022. I due calciatori, in quell'occasione, si presero a male parole dopo la vittoria ai rigori dell'Albiceleste. Quel che è certo è che l'episodio di cui s'è reso protagonista il classe '91 non è stato accolto certamente nel migliore dei modi dalla sua squadra. Nell'intervista post-gara, lo stesso allenatore Gallardo si è scusato con l'Inter e col pubblico presente: "Quel che è successo non ci rappresenta, non è questa l'immagine che voglio che abbia il River nel mondo. Capisco lo stato d'animo dei calciatori, ma è stata davvero una pena".