È uno dei personaggi che suscita maggiore curiosità nel mondo del web: alto, imponente, sguardo attento e vagamente minaccioso, Yassine Cheuko è una presenza anomala a bordo campo durante gli incontri dell’Inter Miami.
Ma cosa fa lì quel gigante? Basta vedere uno dei tanti video virali sul web, in cui lo si vede scattare come una molla per bloccare invasori di campo, per capire che Cheuko è lì per proteggere Lionel Messi, seguendolo ovunque, fino agli spogliatoi. Il fuoriclasse argentino era abituato a marcature strette, ma una come quella dell’imponente Yassine Cheuko non l’aveva mai vista. Con la differenza che questa volta, il “difensore” è dalla sua parte. Scopriamo qualcosa di più sul bodyguard di Messi. 

 

Chi è Yassine Cheuko: la biografia del bodyguard di Messi

 

Originario di Parigi e con un passato militare, è diventato la figura chiave della sicurezza di Lionel Messi. È stato ingaggiato dall’Inter Miami di David Beckham per garantire la protezione del campione del mondo e della sua famiglia.
Cheuko si è formato anche in arti marziali miste, taekwondo, boxe e Muay Thai. I suoi allenamenti durissimi e i video che mostrano la sua impressionante muscolatura lo hanno reso celebre, ma sono i filmati in cui lo si vede in azione a protezione di Messi ad aver alimentato la sua fama virale. I gesti, le mani tolte dalle spalle di Messi di qualche fan che vuole abbracciarlo e lo sguardo sempre fisso sull'argentino, lo hanno reso un'icona del web.

 

Da guardia del corpo di Messi a protagonista virale

 

Sul campo è instancabile: durante amichevoli e partite ufficiali, Cheuko reagisce con prontezza agli invasori di campo. Ogni sua azione diventa virale quasi quanto una magia di Messi. Un episodio memorabile avvenne in una partita pre-stagionale contro lo Sporting San Miguelito, quando un tifoso riuscì a dribblarlo e ad abbracciare Messi. In un’altra occasione, durante un match contro LAFC, Cheuko scattò in pochi secondi per bloccare un tifoso.
Divertente anche il momento in cui Ronaldinho, in un’amichevole di beneficenza, lo supera con un dribbling: fuori dal campo, però, sarebbe stata tutta un’altra storia.

 

La popolarità di Yassine Cheuko: dal ring al web e la sfida a Logan Paul

 

Yassine Cheuko si è dimostrato molto abile ad alimentare la sua fama sul web, oltre che con la diffusione dei suoi allenamenti, anche con una celebre sfida lanciata al pugile, wrestler e youtuber Logan Paul. Paul in seguito a una polemica sfociata tra due ditte produttrici di bevande energetiche, una sua e una facente riferimento Lionel Messi, aveva sfidato “La pulce” a risolvere la cosa sul ring. Quale migliore occasione per un bodyguard di dimostrarsi utile al suo datore di lavoro? In un video, Cheuko ha dichiarato: “Se Logan vuole una lotta, può lottare con me” e ha mostrato allenamenti intensi di Muay Thai. Logan Paul ha declinato l’incontro, rimanendo focalizzato sui suoi impegni in WWE (e probabilmente ha fatto bene).

 

Lo stipendio del bodyguard di Messi: quanto guadagna Yassine Cheuko

 

La popolarità di Yassine Cheuko è tale da metterlo in competizione con i grandi compioni della MLS. Vale lo stesso anche per il suo compenso: lo stipendio di Yassine Cheuko, molto discusso, lo porta tra i bodyguard più pagati al mondo: secondo alcune fonti si aggirerebbe tra 3 e 3,5 milioni di dollari l’anno, cifra paragonabile a quella di centinaia di calciatori nei più importanti campionati di calcio del mondo. Lui stesso però avrebbe smentito questi numeri, mentre secondo altre fonti il suo stipendio si aggirerebbe attorno ai 250mila dollari annui.

 

Cheuko: un imprenditore di moda

 

Sebbene sia più facile immaginarlo sul ring che in passerella, Cheuko è anche imprenditore. Con il brand Voclain, fondato con l’amico Besmir Dauti (anche lui atleta MMA), promuove una moda etica e sostenibile. Dietro questa impresa economica c’è anche una scelta etica: la produzione avviene in Portogallo, con attenzione alle condizioni di lavoro, evitando di produrre in paesi dove si abbatterebbero i costi di produzione sfruttando manodopera a basso costo, spesso minorile. Una scelta che mostra come, dietro i muscoli e l'immagine da bodyguard, ci sia una visione consapevole e moderna.

 

Le recenti polemiche e le restrizioni

 

Probabilmente in futuro sarà più difficile vedere in azione il più famoso body guard del mondo. Nel 2025, la MLS ha vietato a Cheuko di stazionare sulla linea laterale durante le partite, per rispettare i protocolli di sicurezza. “Non mi permettono di stare in campo, ma in 20 mesi qui ci sono state 16 invasioni, contro le 6 in 7 anni in Europa”, ha commentato Cheuko, che sarà costretto a vigilare su Lionel Messi da una posizione più defilata. Tuttavia dopo averlo visto in azione, è difficile pensare che non riesca a intervenire prontamente se necessario, anche a distanza.