
Infortunio Bonicelli: come sta il ginnasta italiano dopo l'infortunio
Il mondo della ginnastica è col fiato sospeso. Da quando l'azzurro Lorenzo Bonicelli, impegnato nelle Universiadi estive in corso a Essen, in Germania, è caduto malamente sul collo durante l'esercizio agli anelli, rimanendo immobile sulla pedana. Organizzatori e staff hanno subito compreso la gravità dell'incidente, i soccorsi sono stati immediati. Subito la squadra è stata ritirata dalla competizione. Ma oggi - a circa due giorni dall'incidente, avvenuto il 23 luglio - come sta Bonicelli? Proviamo a fare insieme il punto della situazione.
Come sta Bonicelli dopo l'incidente in pedana?
Il 23enn di Abbadia Lariana, in provincia di Lecco, ancora vigile, è stato assicurato alla barella e trasportato con urgenza al vicino ospedale universitario, dove in serata è stato operato alle vertebre cervicali. Dal centro medico non è stato emesso alcun bollettino, ma un aggiornamento è arrivato attraverso il profilo Facebook dell'ex direttore della Federazione Internazionale (FIG), Steve Butcher: "Lorenzo è in coma farmacologico dopo l'intervento chirurgico. Ci vorranno almeno dieci giorni per conoscere le sue condizioni. Tutta la famiglia della ginnastica prega e fa il tifo per il pieno recupero". Dal presidente federale Facci al responsabile medico della Federginnastica, Ferretti, sono costanti i contatti tra l'Italia e la Germania, ma al momento è filtrato esclusivamente che l'intervento chirurgico è andato bene.
Bonicelli, promessa della ginnastica: la carriera
Bonicelli, ginnasta della società Ghislanzoni Gal, si era affacciato un prima volta alle gare internazionali nel 2017 partecipando alla Austrian Future Cup, poi il bronzo di squadra ai Mondiali Giovanili di Gyor, in Ungheria. Quindi il ritorno ad alti livelli dopo la pandemia, con la chiamata ai Mondiali di Anversa del 2023, dove ha festeggiato da bordo pedana la qualificazione degli azzurri all'Olimpiade di Parigi. Quest'anno, a metà maggio, aveva partecipato all'ultimo collegiale del direttore tecnico Cocciaro, senza però essere incluso nel gruppo che a giugno ha disputato gli Europei di Lipsia. Per molti si è trattato soltanto di una questione di tempo, dato che Lorenzo, che ha nella sbarra la specialità più congeniale, è un sicuro prospetto in vista dei Giochi di Los Angeles 2028.
L'augurio, in questo momento, è che dalla Germania arrivino quanto prima notizie confortanti sul suo stato di salute e che il ginnasta possa tornare a riprendere quanto prima l'attività.