La stagione si è appena conclusa, e in casa Lazio si respira un’aria di profonda amarezza, ma soprattutto di grande incertezza. Marco Baroni - subentrato in estate con l'obiettivo di riportare stabilità e identità alla squadra - è ora al centro delle voci su un possibile esonero. La società biancoceleste, dopo un’annata altalenante chiusa all’ottavo posto, si interroga sul futuro tecnico. Cerchiamo, quindi, di analizzare insieme la situazione, gli scenari possibili e i fattori da considerare e che potrebbero portare all'esonero di Baroni.

 

Lazio, Marco Baroni verrà esonerato?

 

La Lazio ha chiuso la stagione con 65 punti, un bottino discreto, in linea con quello degli altri anni, ma non sufficiente per garantire l’accesso alle coppe europee. La Conference League, che sembrava l'unica competizione alla portata dopo il sorpasso della Roma e la posizione di vantaggio della Juve, è sfumata e "acciuffata" dalla Fiorentina, che aveva gli scontri diretti a proprio favore. Le statistiche parlano chiaro: 18 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte. Prestazioni solide in trasferta, ma troppe incertezze in casa - l'unica vittoria del 2025 è arrivata il 9 febbraio contro il Monza - e una certa sterilità offensiva nei momenti chiave. I tifosi non hanno mai completamente abbracciato il progetto tecnico di Baroni, accusato da una parte della critica di non aver valorizzato appieno l’organico, commettendo svariati errori di formazione.

 

Lazio, il futuro: l'ipotesi esonero per Baroni e l'eventuale prossimo allenatore 

 

La dirigenza, che incontrerà Baroni nei prossimi giorni, starebbe valutando tre strade: la conferma del tecnico, magari con maggiore supporto sul mercato per rendere la rosa più competitiva; il cambio di guida tecnica con nomi caldi coinvolti nell'effetto domino relativo alle panchine di Serie A; oppure una soluzione a sorpresa, magari un profilo estero o un tecnico emergente, di cui si è poco sentito parlare ma che potrebbe fare al caso della Lazio. Tuttavia, in caso di esonero o dimissioni e un nuovo arrivo in panchina, bisognerebbe ripartire con un altro ciclo. A quel punto, praticamente ogni componente della rosa sarebbe rimesso in discussione e reputato, magari a fine ritiro, utile o no al nuovo progetto tecnico.

 

Nel frattempo, Baroni, chiamato a esplicitare la propria volontà di rimanere o meno sulla panchina biancoceleste, ha spiegato in conferenza stampa: "Queste sono valutazioni che si fanno con la società e ci sarà il momento per farle insieme. Io e la società abbiamo fatto un percorso insieme. Nei prossimi giorni ci incontreremo e faremo tutte le valutazioni del caso". All'indomani della sconfitta contro il Lecce è arrivato un comunicato con cui la Lazio - società, allenatore e squadre - s'è presa le responsabilità del triste finale di stagione. Fatte le dovute prese di coscienza, c'è però da ricostruire una squadra. E per farlo bisogna partire sempre dall'allenatore. Sarà ancora Baroni?