L’AS Roma è passione allo stato puro, un inno alla romanità che vibra tra i vicoli della città eterna e i cuori dei suoi tifosi. Non è soltanto una squadra: è un sentimento che nasce nei quartieri, cresce nei racconti familiari e si tramanda come un’eredità emotiva. La Roma è orgoglio, tenacia e appartenenza, capace di unire generazioni sotto lo stesso stendardo giallorosso. Ogni partita è rito, ogni vittoria un sogno collettivo, ogni sconfitta una ferita condivisa. Dai capitani simbolo come Totti e De Rossi, ai cori che infiammano l’Olimpico, questo club è storia vissuta, sentimento puro, identità profonda. In una città che è già leggenda, come dicono i suoi tifosi, “la Roma non si discute, si ama”. 

 

 

 

La storia della Roma: colori, stemma, fondazione e inno

 

L’AS Roma è un club ricco di fascino, radici storiche e simboli fortemente identitari. Dalla maglia giallorossa allo stemma con la Lupa Capitolina, dalla fondazione nel cuore della Capitale fino all’inno che fa vibrare l’Olimpico, ogni dettaglio racconta l’anima di una squadra che è molto più di un club. In questa sezione ripercorriamo gli elementi che definiscono l’identità unica della Roma, tra tradizione, appartenenza e orgoglio romanista.

 

Di che colore è la maglia della Roma?

 

La maglia della Roma è da sempre giallorossa, con il rosso porpora a rappresentare la passione e il giallo oro simbolo del sole di Roma. I colori richiamano direttamente lo stemma cittadino e sono diventati un’icona riconoscibile in tutto il mondo calcistico. La seconda maglia, invece, è tipicamente bianca (o di un grigio chiaro) con dei richiami al giallorosso. La terza divisa, infine, è quella che tende a cambiare di più. Tipicamente di colore nero, in alcune stagioni è stata di colore blu, arancione o anche verde per ricordare la storia del club e delle società che si sono fuse per dare vita all’Associazione Sportiva Roma.

 

Di che città è la Roma?

 

La Roma è la squadra della città eterna, fondata e profondamente legata alla Capitale d’Italia. L’identità del club si intreccia con la storia e la cultura millenaria di Roma, di cui rappresenta con orgoglio lo spirito popolare e battagliero. L’Olimpico è il suo tempio, ma il tifo giallorosso pulsa in ogni angolo della città. 

 

Qual è lo stemma della Roma e cosa rappresenta?

 

Lo stemma dell’AS Roma raffigura la Lupa Capitolina che allatta Romolo e Remo, simbolo della leggenda sulla fondazione della città di Roma. È un’immagine potente, radicata nella mitologia e nella romanità più profonda. Nel tempo, il logo del club ha subito alcune evoluzioni grafiche, ma il cuore visivo è sempre rimasto fedele alla sua identità storica. Lo stemma circolare con il “lupetto” ideato e realizzato da Piero Gratton è una delle versioni più amate dal popolo giallorosso. 

 

Quali sono i simboli della Roma?

 

Oltre alla Lupa Capitolina e ai colori giallorossi, la Roma ha numerosi simboli riconosciuti: l’inno “Roma Roma Roma”, l’acronimo ASR, i suoi capitani leggendari (su tutti Francesco Totti), la Curva Sud e il Lupetto, storica versione del logo introdotta da Piero Gratton negli anni ’80. Impossibile non menzionare anche Romolo, che da diversi anni è diventata la mascotte del club giallorosso. Negli ultimi anni si è anche aggiunta Romina, la lupa mascotte della squadra femminile.  

 

Qual è e chi ha scritto l’inno ufficiale della Roma?

 

L’inno ufficiale della Roma è “Roma (Non si discute, Si ama)” anche conosciuta come “Roma Roma Roma”, scritto nel 1974 da Antonello Venditti (testo e voce), insieme a Giampiero Scalamogna e Sergio Bardotti. È un vero e proprio canto d’amore, intonato prima di ogni partita casalinga, capace di unire migliaia di voci e creare un’atmosfera unica. Oltre a questo, esistono altri cori popolari molto amati dalla tifoseria, come “Forza Roma, Forza Lupi” di Lando Fiorini (inno dal 1977 al 1983 e oggi utilizzato nel pre partita), “Grazie Roma” sempre di Antonello Venditti (inno dal 1983 al 1994 e oggi utilizzato a fine partita) e “Campo Testaccio” di Toto Castellucci (primo inno della squadra e oggi usato sempre nel pre partita). Negli ultimi anni, sempre in attesa del fischio d’inizio, all’Olimpico risuona anche un altro inno d’amore per i colori giallorossi: “Mai sola mai”, canzone di Marco Conidi.  

 

Quando è stata fondato la Roma?

 

L’AS Roma è stata fondata nel 1927, a seguito della fusione tra tre club della Capitale: Fortitudo Pro Roma, Alba Audace e Roman. Il primo presidente del club, nonché fondatore, è stato Italo Foschi. L’obiettivo era creare una squadra capace di rappresentare Roma nel panorama calcistico nazionale, allora dominato dalle squadre del nord. L’atto costitutivo che sancì la nascita del club risale al 7 giugno 1927, ma fu solo l’11 luglio che tale atto venne formalmente ratificato. La redazione dell’Ordine del Giorno n. 1, documento che sancì l’operatività effettiva della neonata società, avvenne invece il 22 luglio. Nonostante queste diverse tappe formali, la Roma riconosce ufficialmente il 7 giugno 1927 come propria data di fondazione: il giorno simbolico che segna l’inizio della storia del club. 

 

Quali rivalità storiche ha la Roma?

 

La rivalità più sentita è senza dubbio quella con la Lazio, l’altra squadra di Roma, che dà vita al celebre Derby della Capitale, tra i più accesi e spettacolari d’Europa. Una stracittadina che vede i giallorossi aver vinto più volte i confronti. Ma non finisce qui: negli anni si sono accese anche rivalità sportive con Juventus, Inter, Napoli e Fiorentina, nate da scontri decisivi e tensioni tra tifoserie. 

 

Il palmarès della Roma

 

La storia della Roma è costellata di momenti memorabili, trofei alzati al cielo e imprese che hanno lasciato un segno profondo nella memoria dei tifosi. Pur non avendo un palmarès paragonabile a quello delle squadre più titolate d’Italia, i giallorossi possono vantare successi significativi sia a livello nazionale che internazionale. Ecco un riepilogo dei principali titoli conquistati dal club. 

 

Quanti scudetti ha vinto la Roma?

 

L’AS Roma ha conquistato 3 scudetti nella sua storia. Il primo titolo, arrivato durante il periodo bellico, rappresentò un’impresa straordinaria e inattesa. Il secondo scudetto, con Nils Liedholm in panchina e Falcão in campo, fu il culmine di una squadra elegante e vincente. Infine, il terzo tricolore, sotto la guida di Fabio Capello e con un tridente indimenticabile formato da Totti, Batistuta e Montella, è ancora oggi uno dei ricordi più amati dal popolo romanista. Questi gli Scudetti vinti dai giallorossi nel dettaglio:  

 

  • 1941/42
  • 1982/83
  • 2001/02

 

Quanti trofei ha vinto la Roma?

 

Compresi gli Scudetti, la Roma ha vinto complessivamente 17 trofei ufficiali. Il numero delle coppe considera sia i successi a livello nazionale che europeo. In questo modo, la Roma è diventata la quarta squadra più titolata d’Italia, insieme alla Lazio, dopo Juventus, Inter e Milan. Questi trofei nel dettaglio sono: 

  

  • 3 Campionati di Serie A
  • 9 Coppe Italia 
  • 2 Supercoppe Italiane
  • 1 Coppa delle Fiere 
  • 1 Coppa Anglo-Italiana
  • 1 Conference League 

  

A questi si aggiungono diversi piazzamenti europei importanti, tra cui due finali di Coppa UEFA/Europa League e una finale di Coppa dei Campioni nel 1984. Il palmarès giallorosso racconta una storia di resilienza, passione e successi che, pur non numerosi, hanno sempre avuto un valore simbolico fortissimo per l’ambiente romanista. 

 

I calciatori della Roma

 

Nel corso della sua lunga storia, l’AS Roma ha potuto contare su calciatori di grande talento e personalità, protagonisti in campo sia oggi che ieri. Dalla rosa attuale fino ai nomi che hanno fatto la storia del club, scopriamo chi sono i volti che rappresentano (e hanno rappresentato) la Magica. 

 

Qual è la formazione attuale della Roma?

 

La Roma si schiera, potenzialmente, con un 3-4-2-1 che assume i dettami dello stile di gioco di Gian Piero Gasperini. Il neotecnico giallorosso punta sull’aggressività del pressing nella fase di non possesso del pallone e a delle transizioni offensive rapide e decise per trovare il gol. Questa la formazione tipo della Roma:  
 

  • Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, N'Dicka; Rensch, Koné, Cristante, Angelino; Soulé, Dybala; Dovbyk. All. Gasperini. 
  • Sostituti: Gollini, Salah-Eddine, Saud Abdulhamid, Nelsson, Buba Sangaré, Pisilli, Paredes, Gourna-Douath, El Shaarawy, Shomurodov, Pellegrini, Baldanzi. 
  • Capitano: Pellegrini. 
  • Vice Capitano: Mancini.

 

Qual è il valore della rosa della Roma?

 

Con una valutazione complessiva di circa 300 milioni di euro, la rosa attuale della Roma riflette un mix di giovani talenti, esperienza internazionale e prospetti in crescita, in linea con le ambizioni del club per il futuro. 

 

Chi sono stati i giocatori più iconici della Roma?

 

La storia della Roma è costellata di leggende che hanno lasciato un segno indelebile nei cuori dei tifosi. Dagli storici capitani romani e romanisti, come Di Bartolomei, De Rossi e, soprattutto, Totti, fino a passare per i più grandi marcatori della storia del club, come Pruzzo o Dzeko.  

 

Ecco i 20 nomi più iconici della storia del club giallorosso: 

  

  • Francesco Totti  
  • Daniele De Rossi  
  • Agostino Di Bartolomei 
  • Bruno Conti 
  • Amedeo Amedei 
  • Giuseppe Giannini  
  • Aldair 
  • Giacomo Losi 
  • Roberto Pruzzo 
  • Falcão 
  • Sebino Nela 
  • Vincent Candela 
  • Cafu   
  • Vincenzo Montella 
  • Rudi Völler 
  • Zbigniew Boniek 
  • Carlo Ancelotti 
  • Gabriel Batistuta  
  • Fulvio Bernardini 
  • Edin Dzeko 

 

Da Amedeo Amedei, bandiera e marcatore più giovane della storia della Serie A, fino all’immenso Totti. La Roma ha regalato al calcio italiano tantissimi grandi calciatori, in grado di incantare sul prato verde dello Stadio Olimpico e non solo.  

 

L'organigramma della Roma: l’allenatore, il presidente e non solo

 

Dietro ogni squadra di successo c’è una struttura solida e ben definita. L’AS Roma non fa eccezione: oltre ai calciatori, un ruolo fondamentale è ricoperto da allenatore, dirigenza e proprietà. Scopriamo chi guida il club dentro e fuori dal campo. 

 

Chi è l'allenatore della Roma?

 

Dall’estate del 2025, la panchina della Roma è affidata a Gian Piero Gasperini, tecnico esperto e riconosciuto per il suo calcio offensivo e organizzato. Dopo l’esperienza all’Atalanta, Gasperini porta nella Capitale un’idea di gioco dinamica e coraggiosa, con l’obiettivo di riportare la Roma ai vertici del calcio italiano ed europeo. 

 

Chi è il presidente della Roma?

 

La presidenza della Roma è nelle mani dell’imprenditore americano Dan Friedkin, che ha rilevato il club nel 2020. Sotto la sua guida, la Roma ha avviato un processo di rinnovamento strutturale e sportivo. Al suo fianco opera attivamente il figlio Ryan Friedkin, vicepresidente, spesso presente anche nelle trattative e nella gestione quotidiana del club. 

 

Chi è il direttore sportivo della Roma?

 

Dal 2024, il ruolo di direttore sportivo è affidato a Florent Ghisolfi, dirigente francese con un profilo emergente nel panorama europeo. Con una filosofia orientata allo scouting internazionale e alla valorizzazione dei giovani, Ghisolfi è stato scelto per costruire una rosa competitiva e sostenibile, in linea con le ambizioni della nuova Roma. 

 

Le strutture della Roma

 

Ogni grande club si fonda anche sulle sue infrastrutture: impianti moderni e centri sportivi funzionali sono fondamentali per la crescita sportiva e organizzativa. La Roma dispone di due punti di riferimento ben noti a tifosi e appassionati: lo stadio e il centro d’allenamento. 

 

Qual è lo stadio della Roma e dove si trova?

 

La casa della Roma è lo Stadio Olimpico, un impianto iconico che ospita le partite casalinghe del club di proprietà dell’agenzia Sport e Salute (ex CONI). Situato all’interno del Foro Italico, in Via dei Gladiatori, 2 a Roma, è uno degli stadi più capienti e suggestivi d’Italia e, non a caso, ospita la maggior parte delle sfide della Nazionale. Qui si vive il calore della tifoseria giallorossa in ogni match, tra cori, bandiere e una passione unica che si fonde nell’iconica Curva Sud

 

Dove si allena la Roma e come si chiama il centro sportivo?

 

Gli allenamenti della prima squadra si svolgono a Trigoria, zona a sud della Capitale. Qui si trova il Centro Sportivo Fulvio Bernardini, intitolato a una figura storica del club. L’ingresso è in Piazzale Dino Viola, 1, e l’impianto rappresenta il cuore operativo della Roma, ospitando anche staff tecnico, settore giovanile e aree dedicate alla preparazione fisica e alla riabilitazione. Da diverso tempo, la Roma sta tentando di costruire un nuovo impianto che ospiterà le partite della squadra. Lo stadio nascerà nella zona della Capitale di Pietralata. 

 

I tifosi della Roma

 

La passione per la Roma si estende ben oltre i confini della Capitale. Il tifo giallorosso è noto per la sua intensità, fedeltà e identità forte, sia in casa che in trasferta. Scopriamo meglio chi sono i romanisti e come vivono la loro squadra. 

 

Come si chiamano i tifosi della Roma?

 

I sostenitori della Roma sono noti semplicemente come romanisti, anche se non mancano appellativi affettuosi come giallorossi o tifosi della Magica. Fieri, appassionati e legati visceralmente al club, i romanisti rappresentano una delle tifoserie più riconoscibili d’Italia e d’Europa. La Curva Sud è riconosciuta a livello globale come una delle curve più calorose nel mondo del calcio. 

 

Quanti tifosi ha la Roma?

 

Secondo le stime più recenti, la Roma conta circa 2 milioni di tifosi in Italia e 22 milioni nel mondo. Questo la rende la quinta squadra più tifata nel panorama italiano e la quindicesima a livello globale, a testimonianza di una presenza internazionale in continua crescita. 

 

Dove seguire le partite della Roma in TV e in streaming?

 

Per seguire le partite della Roma, i tifosi possono sintonizzarsi su diverse piattaforme. Le partite di Serie A sono trasmesse principalmente su DAZN e Sky Sport, mentre le sfide in UEFA Europa League sono visibili su TV8, NOW o Sky Sport. Le partite di Coppa Italia, infine, sono trasmesse da Mediaset.