Nel mondo del pugilato moderno, poche rivalità hanno catturato l’attenzione e l’immaginazione collettiva quanto quella, mai realmente andata in scena, tra Tyson Fury e Anthony Joshua. Entrambi britannici, entrambi ex campioni del mondo, i due pesi massimi hanno percorso strade parallele e spesso contrapposte, creando una tensione sportiva e mediatica che dura ormai da quasi un decennio, ma che non è mai sfociata in un incontro sul ring. Qualcosina nella giusta direzione, però, sembra muoversi. Soprattutto ora che The Gypsy King ha annunciato il suo ritorno sul ring. 

 

Tyson Fury vs Anthony Joshua: l'incontro che tutti aspettano

 

Il, possibile, confronto tra Fury e Joshua ha acquisito nel tempo i contorni della leggenda, tanto da essere considerato, soprattutto dalla stampa inglese, come “il match che deve succedere”. Ma per anni, tra trattative saltate, sconfitte impreviste e impegni contrattuali, l’incontro è sempre rimasto solo una suggestiva ipotesi. Ora però le cose sembrano cambiate e il match sembra più vicino. Anche se non c’è ancora un annuncio ufficiale, si ipotizza che il match possa tenersi a dicembre 2025, con Riad, in Arabia Saudita, come probabile sede dell’evento.

 

Il match tra Fury e Joshua nel dicembre 2025, insomma, sembra sempre più probabile. Tutti i segnali portano in quella direzione: il momento giusto, la pressione mediatica e, soprattutto, l’interesse internazionale ed economico che un evento di tale portata potrebbe generare. L'Arabia Saudita si sta affermando, negli ultimi anni, anche nel mondo degli sport da combattimento, ospitando diversi incontri e candidandosi così a sede ideale per una sfida di tale livello.

 

Quello tra Fury e Joshua però, se mai dovesse accadere, sarà una sfida tra due stili, personalità e visioni opposte del pugilato. Ma non solo. Sarà infatti l’occasione di mettere fine a una delle rivalità più discusse dell’ultimo decennio. In un solo incontro si potrebbe infatti decidere chi, tra Fury e Joshua, potrà davvero fregiarsi del titolo di miglior peso massimo britannico della sua generazione.

 

Fury-Joshua, analisi e stili di combattimento

 

Tyson Fury, detto “The Gypsy King”, è alto 206 cm e pesa intorno ai 120 kg. Mancino naturale (ma spesso combatte in guardia ortodossa), è noto per la sua imprevedibilità, la grande mobilità, nonostante la stazza, e soprattutto per la capacità di adattarsi e trovare soluzioni vincenti contro qualsiasi avversario. Era tra i pugili imbattuti prima di affrontare Usyk, ed è riuscito a conquistare e mantenere la cintura WBC dei pesi massimi, diventando uno dei nomi più importanti del panorama pugilistico mondiale.

 

Anthony Joshua, dal canto suo, è un atleta di 198 cm, con una struttura fisica agile e perfetta per i pesi massimi moderni. Più statico rispetto a Fury, Joshua è dotato di unapotenza esplosiva. Il suo stile si basa su precisione, tecnica e combinazioni rapide. Ex campione unificato con i titoli WBA, IBF e WBO, il match contro Fury potrebbe essere per l’occasione per il definitivo salto nell’Olimpo dei grandi dopo una carriera vissuta tra alti e bassi. Un profilo che potrebbe assomigliare a Deontay Wilder, ma visto come sono andati i match suoi con Fury è meglio che Joshua non ci pensi molto. 

 

Ma la sfida, oltre che fisica e tecnica, è anche mediatica, con due stili di comunicazione agli opposti: Fury è un provocatore nato, teatrale, incline alla sfida verbale e all’autocelebrazione. Joshua, invece, è più riservato, posato, spesso diplomatico anche nei momenti di tensione. E a conferma di ciò sono arrivate, nei mesi scorsi, proprio le parole dei protagonisti.

 

Tyson Fury, in un’intervista a TalkSport, ha dichiarato: “Ho già battuto Wilder, Klitschko e Chisora. Joshua è l’unico nome che manca nella mia lista. Se vuole davvero dimostrare di essere il migliore, sa dove trovarmi. Siamo due leoni nello stesso territorio. Prima o poi, uno dovrà ruggire più forte”. Parole di sfida a cui Anthony ha risposto, alla BBC, con la pacatezza che lo caratterizza: “Non posso chiudere la mia carriera senza aver combattuto contro Fury. Questo incontro deve accadere. I fan lo vogliono, noi lo vogliamo. Dipende tutto dagli organizzatori”.