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Google Fuchsia, cosa sappiamo del nuovo sistema operativo di Mountain View

Annunciato nel 2017, Google Fuchsia rappresenta uno dei progetti più longevi e confusionari di Google. La società, infatti, non è mai stata molto chiara su cosa volesse farci con questo nuovo sistema operativo.

Attualmente, è utilizzato come base software per i display intelligenti di Nest Hub, ma sembra che Big G sia intenzionato a far crescere questo nuovo strumento per utilizzarlo in diversi frangenti.

Sostituto di Android, su cui vengono generalmente testate le nuove idee, e sistema operativo dei dispositivi Nest, negli anni sono state annunciate numerose notizie, dettate da speranze o fantasie e sempre negate dai rappresentanti della Grande G. Eppure, sembra che per il 2023 si stia preparando qualcosa di importante.

Grazie a un documento pubblicato erroneamente, sono trapelati alcuni dettagli su Google Fuchsia.

Cosa ha in mente Google per Google Fuchsia?

L’intenzione di Google nei confronti del sistema operativo Google Fuchsia è sempre stata un mistero. Inizialmente diventato il cuore di Nest Hub nel maggio 2021, il sistema operativo è poi approdato su Nest Hub Max. Ma sono ancora molti i dispositivi che aspettano di ricevere Google Fuchsia.

Secondo un documento distribuito erroneamente dagli sviluppatori e poi subito cancellato, si possono avere alcuni dettagli sui possibili progetti in cantiere per l’OS.

In particolare, sembrerebbe che Fuchsia riceverà il supporto per lo sviluppo di JavaScript per semplificare il controllo delle funzionalità di un dispositivo. L’idea sarebbe di fornire supporto alle fabbriche dove i nuovi dispositivi vengono testati durante la produzione.

Un altro dettaglio interessante spifferato dall’azienda senza volerlo è l’imminente arrivo di un nuovo dispositivo con Fuchsia installato. Probabilmente, vedremo il lancio di questo nuovo prodotto entro la metà del 2023 o l’inizio del 2024.

Insomma, sembra che Google stia ancora spingendo sullo sviluppo e l’implementazione dell’OS Google Fuchsia, ma per avere dettagli certi non possiamo fare altro che attendere.

Nel frattempo, continua a seguirci su Sisal News per non perderti neanche un aggiornamento!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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