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First Playable: l’edizione 2025 è stata un successo!

L’edizione 2025 di First Playable, l’evento di Iidea dedicato al settore dei videogiochi, ha segnato un vero e proprio record, registrando oltre 1.150 business meeting. Un successo frutto di collaborazioni strategiche che Iidea ha messo in campo con la Toscana Film Commission, l’Agenzia Ice e il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il tutto con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero della Cultura. Tra conferenze, incontri di business 1:1, roundtable, workshop, premiazioni e momenti di networking, First Playable 2025 ha conquistato tutti gli addetti al settore videoludico italiano, consolidandosi come un punto di riferimento imprescindibile.

I numeri record di First Playable 2025

La settima edizione di First Playable ha davvero fatto registrare numeri impressionanti. Circa 650 professionisti del settore hanno preso parte all’evento, inclusi 50 tra publisher, investitori e agenzie internazionali provenienti da ben 13 Paesi (Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera e USA). A questi si sono aggiunti oltre 160 team di sviluppatori di videogiochi italiani e più di 129 liberi professionisti. Tutti questi partecipanti hanno avuto la possibilità di organizzare, attraverso l’efficiente piattaforma Meet To Match, un totale di 1.150 business meeting, un dato che sottolinea l’intensa attività di networking e le opportunità commerciali generate dall’evento.

L’approfondimento dei contenuti è stato un altro punto di forza di questa edizione. Numerosi sono stati i momenti dedicati alla formazione e alla discussione, sia nel corso della kick-off conference, che ha visto alternarsi sul palco oltre 20 relatori nazionali e internazionali, sia nei 13 workshop su temi di business o tecnici, che hanno fornito strumenti e conoscenze pratiche ai partecipanti. Molto apprezzato è stato anche il nuovo formato delle roundtable, con 9 incontri “1:many” che hanno permesso a sviluppatori di videogiochi e grandi player internazionali di confrontarsi su temi centrali per il futuro dell’industria, facilitando scambi di idee e partnership strategiche.

I premi ai migliori e il supporto alle nuove leve

Un momento clou dell’evento è stata la cerimonia di premiazione degli Italian Video Game Awards, seguita da oltre 12.000 spettatori. Nel corso della serata, sono state assegnate 7 statuette ai titoli più significativi, ai professionisti e alle aziende del settore che si sono distinti nell’ultimo anno. Ma First Playable ha dimostrato attenzione anche per il futuro dell’industria, dando ampio spazio alle nuove leve. Si è tenuta la premiazione dei primi 3 team classificati del contest nazionale Italian Game 2025. Si tratta della seconda edizione dell’iniziativa dedicata a studenti e studentesse sotto i 25 anni, indetta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Tutti i 14 team finalisti del contest hanno avuto l’opportunità unica di incontrare i professionisti del settore dei videogiochi e di mettere in mostra i propri progetti all’interno di un’area espositiva dedicata presso il Palazzo degli Affari. All’interno dello stesso Palazzo sono state allestite anche un’area dedicata a Bologna Game Farm. Questa ha ospitato i team che hanno partecipato al programma di accelerazione, e un’area dedicata al progetto europeo GAME-ER: Gaming Clusters Across Multiple European Regions.

Le parole di Thalita Malagò, Direttore Generale di Iidea, confermano il successo: “La settima edizione di First Playable ha rappresentato un vero salto di qualità, consolidando l’evento come un punto di riferimento per l’industria dei videogiochi in Italia. Alla crescita straordinaria dei numeri si affiancano l’elevato livello dei contenuti e la solidità delle partnership, a conferma del prestigio raggiunto nel corso del tempo. Il patrocinio dei Ministeri della Cultura e delle Imprese e del Made in Italy, insieme al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE, ne riconoscono il valore strategico per la promozione del made in Italy nel mondo. Un risultato possibile anche grazie alla collaborazione con Toscana Film Commission che, con le sedi del Cinema La Compagnia e di Palazzo degli Affari, ha contribuito a rendere l’evento ancora più professionale ed efficace.”

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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