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Westworld 4: recensione della nuova stagione

Chiunque ami il genere fantascientifico, ha sicuramente avuto modo di apprezzare Westworld, la serie statunitense sbarcata sul piccolo schermo nel 2016.

Ideata da Jonathan Nolan e Lisa Joy per HBO, adesso è arrivata alla quarta stagione, che prende il sottotitolo “La scelta”.

Prima di parlare dell’andamento dei questa nuova stagione, è bene far capire, a chi non ancora la conosce, perché questa serie merita di essere vista.

Westworld 4 – Dove tutto è concesso: la trama

Dopo il suo debutto negli Stati Uniti sul canale HBO, la serie Westworld – Dove tutto è concesso è approdata in Italia sui canali Sky e NowTv.

Il successo è stato immediato, ma non c’è da sorprendersi. A rendere la serie così popolare è il perfetto sodalizio tra originalità dei contenuti e interpretazioni da Oscar da parte del cast.

Gli eventi della serie si svolgono negli anni ‘50 del XXI secolo in un parco divertimenti chiamato per l’appunto Westworld, che è a sua volta ispirato all’ambiente Western americano, solo tecnologicamente avanzato.

A popolare questo parco sono degli androidi, gli “host”, programmati per divertire i visitatori umani, senza mai arrecargli danno.

Tutte le operazioni quotidiane, ripetute ciclicamente dagli androidi, sono monitorate dalla Mesa, un centro di controllo che si assicura che gli host seguano le narrazioni giornaliere senza difetti. Ma non tutto è come sembra.

Westworld 4 – Dove tutto è concesso: la quarta stagione

Dopo il primo episodio trasmesso su HBO lo scorso 26 giugno, la quarta stagione di Westworld è arrivata sugli schermi italiani a partire dal 4 luglio e continuerà a intrattenere i telespettatori fino al 22 agosto 2022.

Anche se la nuova stagione non è ancora finita, non mancano le prime impressioni.

Sicuramente sono di grande impatto i cambiamenti della serie rispetto alla stagione precedente. Si parla in modo particolare dell’attrice Evan Rachel Wood, che non veste più i panni di Dolores, morta nell’ultimo episodio della terza stagione, ma bensì di Christina, una donna romantica, ma profondamente inquieta e con una vita non proprio facile.

Nonostante le modifiche apportate nel corso delle varie stagioni, la serie è riuscita a mantenere un certo equilibrio, rinnovato soprattutto dai nuovi contesti, più aperti e attuali, che coinvolgono temi come il libero arbitrio e il condizionamento della società. A ciò si aggiunge anche la linearità della trama, che finora si è dimostrata coerente in ogni episodio.

Dunque, se avevi dubbi sul se vedere o meno la nuova stagione di Westworld, speriamo di avervi aiutato a risolverli. Buona visione!

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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