Batman

The Batman 2 è confermato

Il ritorno di The Batman con Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro sembrava già una notizia certa fin dallo scorso aprile. Tuttavia, la fusione tra Warner Bros e Discovery ha fatto temere il peggio per chi ha amato il film.

L’ultima versione cinematografica del supereroe di Gotham City, The Batman, diretto egregiamente da Matt Reeves, ha incassato oltre 700 milioni di dollari al box office mondiale.

Solo qualche giorno fa, è stata annunciata la notizia ufficiale: il secondo capitolo di The Batman tornerà nelle sale, con la direzione di Matt Reeves e l’interpretazione di Robert Pattinson, che ci ha dato una visione del tutto nuova del Batman a cui eravamo abituati.

Ma le novità non finiscono qui. Grazie al nuovo sposalizio tra Warner Bros e Discovery, saranno lanciati anche degli spin-off del film, sotto forma di serie TV. Sicuramente uno sarà basato sulla figura del Pinguino, che nel primo film è interpretato da Colin Farrell. Poi, potremmo aspettarci anche un capitolo a parte su Arkham City.

Ma vediamo cosa c’è dietro il secondo capitolo di The Batman e perché abbiamo rischiato di non vederlo.

The Batman 2: il rischio di non essere confermato

Dopo la notizia della conferma di The Batman 2, arrivata appena qualche giorno fa, siamo tutti più rilassati. Eppure si è rischiato grosso. Vediamo perché.

Il motivo è l’atmosfera di tensione che si era creata prima che Matt Reeves fornisse una collaborazione pluriennale con la neonata Warner Bros.Discovery.

Sembrerebbe che la persona incaricata del progetto sul secondo capitolo, Toby Emmerich, abbia lasciato la casa di produzione Warner Bros, per essere poi sostituito da David Zaslav.

Quest’ultimo, dopo la fusione di Warner Bros e Discovery, ha iniziato ad apportare delle modifiche radicali al franchise della DC Films, fino ad arrivare alla cancellazione di alcuni prodotti, come BatGirl. Questo ha ovviamente fatto suonare una carrellata di campanelle di allarme, poiché si temeva che The Batman 2 avrebbe fatto la stessa fine. Ma per fortuna così non è stato, e ce lo ha confermato proprio Matt Reeves.

Finora, non ci sono altre anticipazioni sul film, ma terremo occhi e orecchie aperte per sapere di più su questo sequel tanto atteso.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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