Quando esce Cyberpunk 2? Le nuove notizie non sono rosee

Dall’ultimo report finanziario di CD Projekt RED sono emersi aggiornamenti importanti non solo sui record di vendite di Cyberpunk 2077, ma anche sullo sviluppo dell’attesissimo prossimo capitolo della serie sci-fi. Tuttavia, non tutte le notizie provenienti dalla software house polacca faranno piacere ai fan, che dovranno armarsi di molta pazienza.

La notizia meno felice, che toglie subito il fiato ai giocatori, riguarda la finestra di lancio: stando a quanto emerso dalla documentazione prodotta da CD Projekt RED, l’uscita di Cyberpunk 2 non avverrà prima del 2028. L’azienda polacca prevede infatti di prendersi i prossimi tre anni (e forse anche oltre) per dare forma a un titolo che possa soddisfare appieno le speranze degli appassionati e i desideri degli stessi sviluppatori.

Questo approccio cauto è evidentemente dettato dalla necessità di scongiurare un disastro come quello del lancio di Cyberpunk 2077, segnato da glitch, promesse disattese, bug ed evidenti lacune ludiche e contenutistiche, colmate solo attraverso i successivi update e l’abbandono delle console della passata generazione (PlayStation e Xbox One). Per assicurarsi un lancio impeccabile, il team di sviluppo sta investendo pesantemente in nuove risorse umane.

La strategia di sviluppo: più tempo e più risorse

CD Projekt RED sta adottando una strategia a medio-lungo termine basata sull’espansione del team e sulla massima attenzione alla qualità, a costo di tempi di attesa prolungati per la community.

I vertici di CD Projekt hanno in programma di aumentare notevolmente le assunzioni per lo sviluppo di Cyberpunk 2, puntando a raggiungere circa 400 dipendenti entro il 2027. Questo massiccio piano di reclutamento evidenzia la volontà di affrontare lo sviluppo del sequel con risorse adeguate fin dall’inizio.

Allo stato attuale, il numero totale di sviluppatori che stanno lavorando al sequel di CP2077 ammonta a 135 dipendenti, un dato già in aumento rispetto ai 116 di luglio 2025. Il piano di assunzioni coinvolgerà sia la sede principale di CD Projekt RED in Polonia che la sussidiaria statunitense di Boston, creando un team di sviluppo distribuito ma ben finanziato.

La lunga finestra temporale (almeno tre anni) e l’imponente espansione del personale sono la chiara dimostrazione che CD Projekt non vuole correre alcun rischio con Cyberpunk 2. Dopo aver recuperato la reputazione con il supporto a Cyberpunk 2077, l’obiettivo primario è presentare un sequel rifinito, vasto e innovativo fin dal day one. Nel frattempo, CDPR ha anche rassicurato i fan di un’altra sua celebre saga, promettendo che il prossimo The Witcher 4 sarà innovativo quanto Baldur’s Gate 3.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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