Harry Potter Reboot: i maghi di Hogwarts tornano sullo schermo

Harry Potter tornerà con un reboot: la notizia non è ancora ufficiale, ma si sta concretizzando sempre di più.

Gli ultimi giorni di dicembre, infatti, sono stati interessati da un grande polverone e dalla paura dei fan della saga di Harry Potter, in seguito ad alcuni rumor sulla possibilità di un reboot vero e proprio, con nuovo team creativo e nuovi attori.

Il rumor è partito da Valliant Renegade e WDW Pro, secondo cui Warner Bros. Discovery sarebbe pronta a un adattamento nuovo di zecca di Harry Potter, basato sui sette romanzi di J.K. Rowling.

A rendere la notizia più concreta e allo stesso tempo spaventosa sono state le parole di David Zaslav, il nuovo CEO di Warner Bros.Discovery, il quale ha dichiarato che c’è bisogno di realizzare un prodotto basato su Harry Potter che piaccia alla Generazione Z.

Cosa sappiamo del reboot di Harry Potter

Secondo le indiscrezioni, alla base della decisione di un reboot di Harry Potter ci sarebbe lo scarso successo avuto dallo spin-off Animali Fantastici al botteghino. Infatti, per quest’ultimo non si prevede neanche un quarto film.

Da qui la volontà del team di Warner Bros.Discovery di ricominciare da zero, partendo cioè da Hogwarts con nuovi film e nuovi volti. Il progetto dovrebbe essere pronto tra massimo cinque anni.

L’idea è di realizzare un prodotto targato Harry Potter appetibile per il nuovo pubblico, con dei cambiamenti anche dal punto di vista dello stile narrativo e delle tematiche, senza però tradire l’anima della saga di J.K. Rowling.

A tal proposito, non è ancora chiaro se e quanto l’autrice avrà voce in capitolo per il reboot. Da questo punto di vista, Hogwarts Legacy, in uscita il 10 febbraio 2023, sarà un test molto importante.

Ovviamente, a questo rumor, che diventa sempre più realtà, non sono mancate le reazioni allibite e per niente positive dei fan della saga che ha cresciuto un’intera generazione. Quindi, casa Warner si troverà davanti a una sfida non indifferente: conquistare sia il nuovo pubblico sia, e soprattutto, il vecchio fandom senza far rimpiangere la saga originale, che fruttò circa 7,7 miliardi di dollari.